Bilderberg: un’èlite di oligarchi che regge le redini del mondo
 











"No, la nostra non è un’organizzazione di congiurati. E’ soltanto il più influente gruppo di pressione del mondo”.
Una semplice, magnifica, potente, grande loggia: una grande “lobby”, insomma.
Così si autodescrive il vertice del “Club Bilderberg”, in questi giorni riunito a conclave in un hotel, il “Grove”, immerso in un angolo di verde inglese chiamato Cassiobury Park, a una ventina di chilometri a est di Londra. Isolato dal volgo da posti di blocco armati e forze di sicurezza.
Già i “congiurati”, i “complottisti”, d’altra parte, siamo noi e tutti quelli - da Daniel Estulin in giù - che definiscono erroneamente il Bilderberg un’accolita, una banda, che si riunisce ogni anno per interrogarsi e decidere le sorti dell’umanità, gli uomini più potenti del pianeta.
Quelli che sottolineano, cioè, come al conclave dei primi anni Novanta di tale Club un tale Zbignew Brzezinki indicò le vere prospettive della politica di globalizzazione deimercati e dei popoli decisa dalle centrali atlantiche dopo il crollo del muro di Berlino, nel momento dell’assalto angloamericano alle risorse energetiche dell’Asia centrale e del Vicino Oriente, “La Grande Scacchiera”, cioè, su cui si giocavano i destini di mezza umanità, da rendere suddita dell’iperliberismo anche a costo di giungere a una feroce distribuzione della ricchezza, con un clan di privilegiati padroni di ogni ricchezza e masse di diseredati, popoli, nazioni, da relegare al ruolo di sudditi strangolati dalle politiche di miseria.
Uno scenario - purtroppo poi diligentemente applicato e realizzato - che lo stesso Brzezinki avvertiva come potenzialmente “pericoloso” per la sopravvivenza della sua stessa casta degli oligarchi, dei dominatori. E che, dunque, avrebbe dovuto essere esorcizzato da una pervasiva politica dell’immagine e dello spettacolo, da un “tittainment” (parola da lui stesso inventata e che significa ‘succhiare il latte dalle mammelle’) attraverso il qualespegnere, soffocare, con un po’ di illusioni, ogni volontà di reazione, di contrasto, potesse mai sorgere contro tale egemonia.
Il Bilderberg è stato fondato nel 1954, come gruppo di pressione transatlantico, dominato naturalmente dagli anglo- americani. Il suo primo convegno, presieduto dal principe Bernardo d’Olanda, fu tenuto al Bilderberg Hotel, nei pressi di Arnhem, e quel vertice incluse subito politici dell’Occidente, banchieri, grandi finanzieri e industriali. Da allora quello che chiamano “meeting annuale” si è ripetuto senza pause, scandendo con le sue “analisi” e i suoi “programmi” tutte le giravolte politiche e geopolitiche avvenute nel mondo.
Poiché negli anni più recenti alla “riservatezza” di quei colloqui “informali” si è sostituito un clamore di fondo, fatto di proteste e condanne contro “la loggia che domina il pianeta” (in queste stesse ore mello stesso perimetro del parco inglese dove si svolge il conclave è in atto un”Bilderberg parallelo”, dicontroinformazione, partecipato da migliaia di intellettuali e contestatori), nelle ultime settimane il Club ha deciso di “far mostra di trasparenza”. Cercando di contrastare, sbeffeggiandole, le accuse di essere uno dei più potenti ed occulti consessi dei poteri finanziari mondialisti.
Per la bisogna ha così arruolato i media embedded, quell’ “autorevole” informazione omologata loro suddita. In Italia, per esempio, La Stampa”.
Che come quasi tutta la stampa britannica, ha sfornato cronache al preservativo sull’innocuo vertice tra “grandi” uomini di pancia.
Ma la realtà è ben diversa: le riunioni del Bilderberg sono - parole di Borghezio l’europarlamentare leghista “persona non grata” a San Moritz nel 2011 e pertanto allontanato a suon di botte dal democratico consesso - un appuntamento formale, “periodico, di una specie di superloggia mondiale che fa e disfa i governi , prefigura l’agenda della politica, dell’economia e della finanza internazionale, cooptando di volta involta quelli che, passato l’esame, diventeranno i nuovi leaders. Come nei casi da manuale di Mario Monti e di Enrico Letta”. E aggiunge notando come né i parlamenti nazionali e né il parlamento europeo abbiano avuto nulla da obiettare sulla partecipazione, alla riunione di Londra, del presidente Barroso e della vice presidente Reding della Commissione Europea: “ciò fa ben comprendere chi comanda chi. Sulla pelle dei popoli”.
Peraltro, che il consesso sia tutt’altro che “trasparente” e tutt’altro che “neutro” lo si apprende manifestamente dalle stesse mezze parole e dai “no comment” dei 140 e passa convitati, da Christine Lagarde (Fmi), Henry Kissinger (Usa), George Osborne (Uk), David Petraeus (Usa) ai vari “professori” e imprenditori-banchieri, ad esempio, di Rothschild (Bernabè), Deutsche Bank, Barclays, Amazon, Google, Shell, Hsbc, Lazard e così via.
Uno per tutti? Emanuele Ottolenghi, lo stratega anti-Iran insediato nell’americana “Fondazione per la Difesa delleDemocrazie”.
Che a un messaggio di posta elettronica del “Telegraph” ha definito “off the record” (riservati, segreti, insomma) gli argomenti che verranno trattati dalla conferenza. Rifugiandosi poi in un pensiero di Daniel Pipes sulla “crescita delle teorie complottiste” cresciute negli States nei circoli di estrema destra e tra i radicali della comunità afroamericana.
E lo stesso Telegraph, con Matthew Holehouse, si è dunque rivolto “al comandante in capo” dei complottisti anti-Bilderberg, il saggista e intellettuale lituano Daniel Estulin rintracciato per telefono a Mosca dove collabora con Russia Today, l’organo media che riflette spesso le posizioni del Cremlino.
Per Estulin, “quella sul Bilderberg non è una teoria cospirativa. E’ una realtà cospirativa”. “E’ lo strumenbto che usa l’oligarchia finanziaria privata per imporre le loro decisioni ai governi sovrani, ormai, soltanto nominalmente”.
Autore de “La vera storia del Bilderberg Group”, Estulin definisce ilBilderberg il volano creatore “di una rete globale di cartelli - finanziari, economici, militari, politici - più potente di qualsiasi nazione del mondo, che ha il disegno di controllare lo sviluppo della vita sul resto dell’umanità”.
Scusate se è poco.
Un esempio. Al Bilderberg viene fatta risalire “l’ultima decisione” di Helmut Kohl, l’allora cancelliere federale tedesco, sull’imposizione dell’euro, la moneta unica del rigore e dei tagli sociali in Europa. In cambio del “via libera” atlantico alla riunificazione della Germania. Autore di quel - chiamiamolo così - “negoziato” fu il banchiere Alexandre Lamfalussy, già candidato alla presidenza della Bce.
Nel corso, appunto, di un conclave Bilderberg a fine anni Ottanta.
Tuttavia, sebbene sia evidente che tali consessi (che non riguardano soltanto la Bilderberg ma tutte le organizzazioni “spectre” del mondo, dalla Trilateral alla segretissima Banca dei regolamenti Internazionali - che provvede a dichiarare il suo “placet”sulle nomine die governatori della Bce - dove ogni riunione è “orale” senza alcun verbale scritto...) siano nati e si siano sviluppati come gruppi di pressione atti ad influenzare affari e politiche per ricavarne un interesse, è anche palese che la loro demonizzazione possa rivelarsi un boomerang mediatico.
Una “Bilderberg”, ad esempio, ha ormai ben compreso di avere “buon gioco mediatico” nel dichiarare “isteriche” e “complottarde” le proteste contro la sua esistenza.
E così valanghe di “no comment” e di frecciate “anticomplottiste” sommergono analisi e documenti e azioni - soprattutto - altrimenti fondamentalmente vere e ben provate. Lorenzo Moore
Questa è la lista ufficiale dei partecipanti al “conclave” del Club Bilderberg, che si si sta svolgendo, fino al 9 giugno, nel Cassiobury Park a Watford, nel Regno Unito.
FRA Castries, Henri de Chairman and CEO, AXA Group
DEU Achleitner, Paul M. Chairman of the Supervisory Board, Deutsche Bank AG
DEUAckermann, Josef Chairman of the Board, Zurich Insurance Group Ltd
GBR Agius, Marcus Former Chairman, Barclays plc
GBR Alexander, Helen Chairman, UBM plc
USA Altman, Roger C. Executive Chairman, Evercore Partners
FIN Apunen, Matti Director, Finnish Business and Policy Forum EVA
USA Athey, Susan Professor of Economics, Stanford Graduate School of Business
TUR Aydintasbas, Asli Columnist, Milliyet Newspaper
TUR Babacan, Ali Deputy Prime Minister for Economic and Financial Affairs
GBR Balls, Edward M. Shadow Chancellor of the Exchequer
PRT Balsemão, Francisco Pinto Chairman and CEO, IMPRESA
FRA Barré, Nicolas Managing Editor, Les Echos
INT Barroso, José M. Durão President, European Commission
FRA Baverez, Nicolas Partner, Gibson, Dunn & Crutcher LLP
FRA Bavinchove, Olivier de Commander, Eurocorps
GBR Bell, John Regius Professor of Medicine, University of Oxford
ITA Bernabè, Franco Chairman Telecom Italia S.p.A. &?RothschildEurope
USA Bezos, Jeff Founder and CEO, Amazon.com
SWE Bildt, Carl Minister for Foreign Affairs
SWE Borg, Anders Minister for Finance
NLD Boxmeer, Jean François van Ch. Executive Board and CEO, Heineken N.V.
NOR Brandtzæg, Svein Richard President and CEO, Norsk Hydro ASA
AUT Bronner, Oscar Publisher, Der Standard Medienwelt
GBR Carrington, Peter Former Honorary Chairman, Bilderberg Meetings
ESP Cebrián, Juan Luis Executive Chairman, Grupo PRISA
CAN Clark, W. Edmund President and CEO, TD Bank Group
GBR Clarke, Kenneth Member of Parliament
DNK Corydon, Bjarne Minister of Finance
GBR Cowper-Coles, Sherard Business Development Director, BAE Systems plc
ITA Cucchiani, Enrico Tommaso CEO, Intesa Sanpaolo SpA
BEL Davignon, Etienne Minister of State; Former Chairman, Bilderberg Meetings
GBR Davis, Ian Senior Partner Emeritus, McKinsey & Company
NLD Dijkgraaf, Robbert H. Director and Leon Levy Professor, Inst. Advanced Study
TUR Dinçer,Haluk President, Retail and Insurance Group, Sabanci Holding A.S.
GBR Dudley, Robert Group Chief Executive, BP plc
USA Eberstadt, Nicholas N. Henry Political Economy, American Enterprise Inst.
NOR Eide, Espen Barth Minister of Foreign Affairs
SWE Ekholm, Börje President and CEO, Investor AB
DEU Enders, Thomas CEO, EADS
USA Evans, J. Michael Vice Chairman, Goldman Sachs & Co.
DNK Federspiel, Ulrik Executive Vice President, Haldor Topsøe A/S
USA Feldstein, Martin S. prof. of Economics, Harvard University; President NBER
FRA Fillon, François Former Prime Minister
USA Fishman, Mark C. President, Novartis Institutes for BioMedical Research
GBR Flint, Douglas J. Group Chairman, HSBC Holdings plc
IRL Gallagher, Paul Senior Counsel
USA Geithner, Timothy F. Former Secretary of the Treasury
USA Gfoeller, Michael Political Consultant
USA Graham, Donald E. Chairman and CEO, The Washington Post Company
DEU Grillo, Ulrich CEO, Grillo-WerkeAG
ITA Gruber, Lilli Journalist – Anchorwoman, La 7 TV
ESP Guindos, Luis de Minister Economy and Competitiveness
GBR Gulliver, Stuart Group Chief Executive, HSBC Holdings plc
CHE Gutzwiller, Felix Member of the Swiss Council of States
NLD Halberstadt, Victor prof. Economics, Leiden Univ.; Former Secr. Bilderberg M.
FIN Heinonen, Olli Senior Fellow, Belfer Center, Harvard Kennedy School of Gnt
GBR Henry, Simon CFO, Royal Dutch Shell plc
FRA Hermelin, Paul Chairman and CEO, Capgemini Group
ESP Isla, Pablo Chairman and CEO, Inditex Group
USA Jacobs, Kenneth M. Chairman and CEO, Lazard
USA Johnson, James A. Chairman, Johnson Capital Partners
CHE Jordan, Thomas J. Chairman of the Governing Board, Swiss National Bank
USA Jordan, Jr., Vernon E. Managing Director, Lazard Freres & Co. LLC
USA Kaplan, Robert D. Chief Geopolitical Analyst, Stratfor
USA Karp, Alex Founder and CEO, Palantir Technologies
GBR Kerr, John Independent Member, House ofLords
USA Kissinger, Henry A. Chairman, Kissinger Associates, Inc.
USA Kleinfeld, Klaus Chairman and CEO, Alcoa
NLD Knot, Klaas H.W. President, De Nederlandsche Bank
TUR Koç, Mustafa V. Chairman, Koç Holding A.S.
DEU Koch, Roland CEO, Bilfinger SE
USA Kravis, Henry R. Co-Chairman and Co-CEO, Kohlberg Kravis Roberts & Co.
USA Kravis, Marie-Josée Senior Fellow and Vice Chair, Hudson Institute
CHE Kudelski, André Chairman and CEO, Kudelski Group
GRC Kyriacopoulos, Ulysses Chairman, S&B Industrial Minerals S.A.
INT Lagarde, Christine Managing Director, International Monetary Fund
DEU Lauk, Kurt J. Chairman of the Economic Council to the CDU, Berlin
USA Lessig, Lawrence Roy L. Furman professor of Law &?Ethics, Harvard Univ.
BEL Leysen, Thomas Chairman of the Board of Directors, KBC Group
DEU Lindner, Christian Party Leader, Free Democratic Party (FDP NRW)
SWE Löfven, Stefan Party Leader, Social Democratic Party (SAP)
DEU Löscher,Peter President and CEO, Siemens AG
GBR Mandelson, Peter Chairman, Global Counsel; Chairman, Lazard International
USA Mathews, Jessica T. President, Carnegie Endowment for International Peace
CAN McKenna, Frank Chair, Brookfield Asset Management
GBR Micklethwait, John Editor-in-Chief, The Economist
FRA Montbrial, Thierry de President, French Institute for International Relations
ITA Monti, Mario Former Prime Minister
USA Mundie, Craig J. Senior Advisor to the CEO, Microsoft Corporation
ITA Nagel, Alberto CEO, Mediobanca
NLD Netherlands, H.R.H. Princess Beatrix of The
USA Ng, Andrew Y. Co-Founder, Coursera
FIN Ollila, Jorma Chairman, Royal Dutch Shell, plc
GBR Omand, David Visiting Professor, King’s College London
GBR Osborne, George Chancellor of the Exchequer
USA Ottolenghi, Emanuele Senior Fellow, Foundation for Defense of Democracies
TUR Özel, Soli Senior Lecturer, Kadir Has Univ.; Columnist, Habertürk Newspaper
GRC Papahelas, AlexisExecutive Editor, Kathimerini Newspaper
TUR Pavey, Safak Member of Parliament (CHP)
FRA Pécresse, Valérie Member of Parliament (UMP)
USA Perle, Richard N. Resident Fellow, American Enterprise Institute
USA Petraeus, David H. General, U.S. Army (Retired)
PRT Portas, Paulo Minister of State and Foreign Affairs
CAN Prichard, J. Robert S. Chair, Torys LLP
INT Reding, Viviane Commissioner for Justice, Rights and Citizenship, EU
CAN Reisman, Heather M. CEO, Indigo Books & Music Inc.
FRA Rey, Hélène Professor of Economics, London Business School
GBR Robertson, Simon Partner, Robertson Robey Ass. LLP; Deputy Chair. HSBC
ITA Rocca, Gianfelice Chairman,Techint Group
POL Rostowski, Jacek Minister of Finance and Deputy Prime Minister
USA Rubin, Robert E. Co-Chair. Council on Foreign Relations; Form. Secr. Treasury
NLD Rutte, Mark Prime Minister
AUT Schieder, Andreas State Secretary of Finance
USA Schmidt, Eric E. Executive Chairman, GoogleInc.
AUT Scholten, Rudolf Board of Executive, Oesterreichische Kontrollbank AG
PRT Seguro, António José Secretary General, Socialist Party
FRA Senard, Jean-Dominique CEO, Michelin Group
NOR Skogen Lund, Kristin, Confederation of Norwegian Enterprise
USA Slaughter, Anne-Marie Prof. of International Affairs, Princeton University
IRL Sutherland, Peter D. Chairman, Goldman Sachs International
GBR Taylor, Martin Former Chairman, Syngenta AG
INT Thiam, Tidjane Group CEO, Prudential plc
USA Thiel, Peter A. President, Thiel Capital
USA Thompson, Craig B. President Memorial Sloan-Kettering Cancer Center
DNK Topsøe, Jakob Haldor Partner, AMBROX Capital A/S
FIN Urpilainen, Jutta Minister of Finance
CHE Vasella, Daniel L. Honorary Chairman, Novartis AG
GBR Voser, Peter R. CEO, Royal Dutch Shell plc
CAN Wall, Brad Premier of Saskatchewan
SWE Wallenberg, Jacob Chairman, Investor AB
USA Warsh, Kevin Visiting Fellow, Hoover Institution, StanfordUniversity
CAN Weston, Galen G. Executive Chairman, Loblaw Companies Limited
GBR Williams of Crosby, Shirley Member, House of Lords
GBR Wolf, Martin H. Chief Economics Commentator, The Financial Times
USA Wolfensohn, James D. Chairman and CEO, Wolfensohn and Company
GBR Wright, David Vice Chairman, Barclays plc
INT Zoellick, Robert B. Visiting Fellow, Peterson Inst. for International Economics

 

 









   
 



 
01-04-2016 - Stefano Rodotà: Il referendum? Riporta il potere nelle mani dei cittadini
22-01-2016 - Se il diritto all’aborto c’è solo sulla carta
11-11-2015 - Vatileaks, indagati gli autori dei due libri-inchiesta Nuzzi e Fittipaldi
08-11-2015 - Cassa depositi e prestiti, trasparenza cercasi. Segreti i verbali della commissione parlamentare di vigilanza
03-06-2015 - Come rottamare Renzi in tre mosse
06-03-2015 - Gattopardi di provincia: aboliti gli enti, non è cambiato nulla
27-02-2015 - Roberto Saviano: perché lo Stato ha perso la guerra contro Gomorra
24-02-2015 - Il governo svende 1500 caserme vuote. Ma paga 30 milioni per affittare i palazzi
23-02-2015 - Gelato, penne e pizza: dalla lira all’euro, quali prodotti sono aumentati di più
22-02-2015 - Jobs Act, la minoranza Pd: "Renzi prende in giro i precari". Alfano: "Cdm di ieri il trionfo di Ncd"
19-02-2015 - Tutte le spese di un anno da Matteo premier
12-02-2015 - Nel Milleproroghe le correzioni su regimi minimi Iva, ma non sugli
11-02-2015 - Per le spese militari l’austerity non esiste
09-02-2015 - Visco: "Crescita si rafforza. Sì alla bad bank, ma lo Stato sia remunerato"
14-01-2015 - Ritorno a casa

Privacy e Cookies