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Diventa primario per successione. Tor Vergata, bufera sulle nomine
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A neurochirurgia Bernardo Fraioli va via, gli subentra Mario Francesco, di cognome fa sempre Fraioli. Il 13 gennaio il Tar del Lazio boccia un ricorso presentato dal professor Bernardo Fraioli, primario dell’unità operativa complessa di neurochirurgia: il medico aveva chiesto al tribunale amministrativo di non essere posto in pensione nonostante ne avesse maturato i diritti. Lo evidenzia in una interrogazione scritta il consigliere regionale Fabrizio Santori.
La Fondazione Policlinico Tor Vergata lo stesso giorno della sentenza del Tar con la delibera numero 6 del 13 gennaio 2014 accoglie l’ordinanza di pensionamento del professor Fraioli e contestualmente nomina nuovo primario il professor Fraioli. Non è un caso di omonimia. Il subentrante Mario Francesco Fraioli è semplicemente il figlio del primario Bernardo Fraioli. Un fortunato interim famigliare verrebbe da dire, sennonché, come lo stesso consigliere denuncia, "l’ascesa del professor MarioFrancesco Fraioli è stata oggetto di interrogazioni parlamentari già in passato perché si è svolta in condizioni anormali sia per la velocità, sia nei modi, con cui avrebbe avuto un trattamento favorevole rispetto ai colleghi utile al raggiungimento di una posizione preminente rispetto a questi, che per essersi svolta interamente a Tor Vergata, nella scuola di specializzazione diretta dal padre e nel reparto diretto dal padre".
Ma non finisce qua. Che la sanità sia una affare di famiglia è evidente anche dalla posizione dell’altra figlia del Fraioli, Chiara, che dirige la clinica Villa Benedetta a Montesacro, una struttura privata convenzionata con la stessa università di Tor Vergata. Secondo la visura camerale soci risultano oltre alla stessa direttrice, anche altri due Fraioli, Antonio Leonardo, e il nuovo primario di Tor Vergata, Mario Francesco. “I pazienti del Policlinico si trovano così a venir dirottati alla casa di cura C.I.RAD. S.r.l. Villa Benedetta,specializzata in radioterapia. Una peculiare situazione per cui un Fraioli dalle strutture pubbliche di Tor Vergata invia pazienti a una Fraioli nella struttura privata di proprietà dei Fraioli – evidenzia il consigliere regionale Santori nella sua interrogazione - una evidente concorrenza tra interessi pubblici per la miglior cura dei pazienti e interessi economici privati a carico del Servizio Sanitario Nazionale per notevoli volumi economici”.
Resta ora da vedere come si muoverà la Regione per derimere quello che appare un conflitto di interessi sotto gli occhi di tutti, e ancor più del Governatore Zingaretti che della fondazione Tor Vergata è contestatissimo presidente.
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