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Variazione in entrata nel bilancio regionale: 15 milioni per patrimonio sanitario
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Variazione in entrata nel bilancio regionale dello stanziamento dell’Iva non sanitaria 2013 che ammonta, sulla base di dati previsionali del Ministero dell’Economia e delle Finanze, a 22.126.000 euro. La La I commissione del Consiglio regionale ha approvato a maggioranza, con l’astensione di PdL-FI e di Ncd, il disegno di legge “Seconda variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014”. La somma in questione è destinata in parte ad interventi di sistemazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico regionale (15 milioni). Giannicola De Leonardis (Ncd) ha sollevato per primo l’esigenza di conoscere quali siano le spese impellenti da sostenere in ambito sanitario tali da indurre l’assessorato la Bilancio a stanziare una somma così consistente (i 15 milioni di euro per il patrimonio sanitario), seguito dal consigliere Erio Congedo (FI), che ha ugualmente chiesto quali siano le priorità chehanno spinto l’assessorato a decidere tale spartizione delle risorse. Anche Roberto Ruocco (FI) ha espresso perplessità sulla scelta di postare i 15 milioni sul capitolo di spesa destinato agli investimenti connessi al patrimonio sanitario, ipotizzando che se non dovesse esserci una programmazione seria degli interventi, le risorse rischierebbero di andare in avanzo di amministrazione. Il consigliere ha pertanto suggerito di stanziare i fondi su capitoli dove possano essere realmente spesi. L’assessore al Bilancio Leonardo di Gioia, dopo aver illustrato il provvedimento, ha spiegato che la quota dei 15 milioni di stanziamenti sono stati definiti anche sulla base delle indicazioni dell’assessorato alla Sanità.
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