Il progetto intercomunale Agorà è divenuto realtà. Con l’inaugurazione dello scorso sabato 8 maggio Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella si sono trasformati in un’enorme piazza, l’Agorà appunto, luogo di incontro e fermento per tutti i giovani residenti nei cinque comuni dei Reali Siti . A tenere a battesimo l’iniziativa c’è stato l’assessore regionale al Welfare, Elena GENTILE, che ha partecipato all’evento itinerante, assieme ai cinque sindaci d’ambito Alfonso Maria PALOMBA, sindaco di Carapelle, Rocco Settimio FORMOSO, sindaco di Ordona, Giuseppe MOSCARELLA, sindaco di Orta Nova, Matteo SILBA, sindaco di Stornara, Vito MONACO, sindaco di Stornarella, Carlo RUBINO, presidente del Consorzio OPUS (ente gestore di Agorà assieme al Consorzio ICARO) e Rita GIORDANO, responsabile del progetto intercomunale Agorà. L’Officina della Comunicazione, Officina della Musica e del Folklore e Officina dell’Arte e dell’Archeologia,rispettivamente ad Orta Nova in largo Gesuitico, a Stornarella in via Benevento e a Ordona in via dei Mille hanno aperto le proprie porte, come spazi giovanili di aggregazione e formazione complici i laboratori che prenderanno il via a partire dal prossimo 1 giugno. All’Officina della Comunicazione di Orta Nova spetterà il compito di produrre materiale informativo e di promozione rispetto alle potenzialità e gli aspetti riguardanti aspetti relativi alle risorse culturali, tradizionali e produzioni enogastronomiche del territorio dei Cinque Reali Siti. A Stornarella, invece, l’Officina della Musica e del Folklore sarà un luogo di aggregazione e socializzazione, presso il quale ritrovarsi e stare a contatto grazie alla musica, con percorsi di educazione musicale e perfezionamento. Del patrimonio e delle ricchezze di Herdonia si occuperà l’Officina dell’Arte e dell’Archeologia, presso la quale saranno organizzate esercitazioni di scavo, catalogazione e restauro, con lapossibilità di formare figure professionali per il restauro grazie al laboratorio all’avanguardia custodito all’interno del centro. “Parlare di lavoro in questi tempi durissimi” – ha specificato l’assessore Elena GENTILE – “è qualcosa di davvero difficile. Noi abbiamo l’orgoglio ed il coraggio di continuare a pensarci concretamente. Bollenti Spiriti e i suoi laboratori urbani ne sono una prova tangibile ed una sfida in continuo divenire”.
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