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Rifiuti: Ue, Napoli come 2 anni fa |
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’’Dopo due anni la situazione non è molto diversa. I rifiuti sono per le strade, non c’è ancora un piano di trattamento e gestione della differenziata’’. E’ quanto ha detto il capo degli ispettori Ue, Pia Bucella, che è a Napoli per fare il punto sulla gestione del ciclo dei rifiuti.’’Abbiamo parlato per tre ore della problematica relativa alla sentenza della Commissione europea del 4 marzo che ha condannato l’Italia per non aver realizzato una rete integrata di trattamento dei rifiuti in Campania per non aver avviato lo smaltimento del pregresso, le cosiddette ecoballe - ha aggiunto Pia Bucella - gli ispettori hanno pero’ ribadito che questa volta non si accontenteranno solo della presentazione del piano ma vogliono che sia implementato’’. La Commissaria europea ha inoltre sottolineato l’importanza di ’’garantire che la nuova direttiva sui rifiuti, che entra in vigore il 12 dicembre prossimo, e che l’Italia ha gia’ recepita, sia pienamenterispettata’’. Il commento del capo degli ispettori Ue è giunto al termine della prima sessione dei lavori nel corso nella quale hanno incontrato l’assessore all’Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano. Il Quirinale con una nota ha fatto sapere che ’la Presidenza della Repubblica non ha ricevuto e non ha quindi potuto esaminare’ ’il testo del decreto-legge sulla raccolta dei rifiuti e la realizzazione di termovalorizzatori in Campania, che sarebbe stato definito dal Governo’.
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