Marco Rizzo, segretario di Comunisti e sinistra popolare, alla vigilia del Congresso nazionale,per bocciare la politica del premier: "Il nostro Paese ha cessato di esistere dal punto di vista politico. Il tecnico Monti è diventato un governatore di una colonia che prende ordini dai mercati e dall’asse franco-tedesco". Poi attacca la sinistra: "Il Pd è stato assente se non complice di questa situazione. Dopo Monti ci sarà solo una rappresentazione folkloristica della politica". E boccia la fase due, quella delle liberalizzazioni: "Noi siamo apertamente dalla parte dei tassisti e dei benzinai. Da questo punto di vista Monti è molto peggio di Berlusconi". Poi fa una previsione: "Nel futuro Passera sarà premier e Monti Presidente della Repubblica. La nostra politica sarà decisa a Francoforte e a Parigi" Monti è volato a Londra per chiedere appoggio alla Gran Bretagna per uscire dalla crisi. L’Europa che ruolo ha nella soluzione della crisi? "Vorreicitarle Bertinotti che in tempi non sospetti disse: ’siamo contro l’Europa dei capitali e siamo per l’Europa dei popoli’. Dato che fino ad ora abbiamo visto solo l’Europa dei capitali, la seconda parte serve solo a lisciare il pelo alle popolazioni massacrate dall’Ue. Noi, come comunisti, simo contro l’Unione Europea". Quindi l’Europa è causa stessa del male che si vorrebbe curare? "I paesi Piigs, Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna, sono la metà della popolazione europea, 130 milioni di abitanti. Questi Paesi stanno per essere ridotti al rango di colonie del capitalismo europeo che ha come sedi i grandi gruppi finanziari franco-tedeschi e del Benelux (Belgio e Lussemburgo, ndr). Fino ad ora abbiamo avuto una pessima politica assoggettata ai banchieri, adesso sono i banchieri stessi che si sono sostituiti ai politici. In Grecia con Papadimos (vice presidente della Bce), Monti (Commissario europeo) e anche Barroso". Monti quindi è la personameno idonea a gestire questa crisi? "Il nostro Paese ha cessato di esistere dal punto di vista politico. Il tecnico Monti è diventato un governatore di una colonia che prende ordini dai mercati, dalle società di rating, dalla Francia e dalla Germania". E la sinistra in tutto questo che cosa sta facendo? "La sinistra italiana era assente se non complice di questa situazione". Bersani ha dato pieno appoggio al governo Monti. "Il Pd, ma anche il Pdl, che si sono scannati per il gusto di gestione del potere, adesso sono uniti e pensano che dopo questo governo ritorneranno al potere. Ma non è così, dopo Monti ci sarà solo una rappresentazione folkloristica della politica. Se già prima contava poco adesso è scomparsa". Che cosa fare allora? "Bisogna ricostruire un vero partito comunista. Questa società capitalista è stata battuta, in termini storici, solo dal modello del partito leninista. E’ come il motore a scoppiodell’automobile. Prima c’era il cavallo, poi è arrivato il motore. E’ l’unico modello che riesce a rompere questo sistema in cui siamo incastrati". Perché? "Unisce la massima efficacia possibile alla massima democrazia possibile. Movimenti come quelli degli ’indignados’ sono inutili, e anzi, producono una sorta di empatia col sistema. Tutti ricorderanno che Draghi, durante la manifestazione romana, disse di capire le ragioni degli indignati, nonostante fosse parte del problema. Ogni lotta non ha un futuro se non c’è un partito comunista che fa sedimentare le vittoria". E in Italia quale futuro può avere questo tipo di lotta? "Un partito comunista dovrebbe stare apertamente dalla parte dei tassisti, dei benzinaia. E contro questa intellighenzia di sinistra che è di finta sinistra. Non hanno capito che bisognava essere contro Berlusconi come strumento del capitalismo, non tout court. Adesso invece dell’uomo di Arcore c’è l’uomo in loden, manon cambia nulla. Anzi, Monti è molto peggio di Berlusconi". Addirittura… "Certo. Chiedilo ai pensionati che dovevano andare in pensione a 61 anni e adesso ci devono andare a 66. Lo scalone di Maroni era di soli 2 anni, questo di 6.Solo che lo ha fatto l’uomo in loden e allora la sinistra tace". E di Passera che cosa mi dice? "La politica italiana la faranno a Francoforte e a Parigi. Nel futuro punterei su Passera premier e Monti alla Presidenza della Repubblica".Tommaso Cinquemani-affaritaliani
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