San Raffaele del Mediterraneo Taranto, giunta regionale avvia procedimento di revoca
 











La Giunta regionale ha avviato il procedimento di revoca della partecipazione alla Fondazione San Raffaele del Mediterraneo, procedendo nel contempo al recupero delle utilità già prodotte dalla Fondazione.
L’assessore al bilancio ha ricevuto il mandato perché definisca e sottoponga alla Giunta regionale, “ all’esito del procedimento di ritiro, idonea proposta di delibera volta a confermare la destinazione delle risorse finanziarie…alla realizzazione di un nuovo polo ospedaliero pubblico a Taranto. Tale intervento - si legge nel dispositivo della delibera approvata dalla Giunta - che si ribadisce prioritario tra le iniziative di edilizia sanitaria, dovrà corrispondere, quanto a caratteristiche e funzioni al fabbisogno espresso dal riordino della rete ospedaliera, definito in attuazione del Piano di Rientro di cui alla del. G.R. 2624/2010, così modificato con l.r. 2/2011, e quanto a dimensioni finanziarie, alle indicazioni contenute nel PAR FAS2007-2013…”
L’esecutivo dunque avvìa la revoca delle delibere: 2039/2008 ( con la quale acquisiva agli atti la proposta di sperimentazione gestionale, formulata dalla “Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor” di Milano) ; 1447/2009 ( con la quale veniva acquisito il progetto tecnico-sanitario trasmesso dalla Fondazione); 2299/2009 (con la quale veniva sottoscritto l’Accordo Quadro tra la Regione Puglia, il Comune di Taranto, la ASL di Taranto e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor finalizzato alla definizione del protocollo collaborativo che permettesse, successivamente, la sottoscrizione dell’Accordo di Programma concernente i profili urbanistici connessi alle opere di edilizia ospedaliere relative alla sperimentazione gestionale); 28/2010 (che autorizzava il Presidente alla sottoscrizione, siglato poi il successivo 22 gennaio), 1880/2010 (con la quale si assegnava alla Fondazione San Raffaele del Mediterraneo, per la realizzazione dell’ospedale San Raffaele delMediterraneo di Taranto, la prima quota di €60.000.000,00 a valere quale anticipazione del PAR FAS 2007-2013).
La Giunta ha altresì avviato il procedimento di revoca della DGR 331/2010. eccettuata la parte in cui essa dispone la nomina dei consiglieri di amministrazione della Fondazione San Raffaele del Mediterraneo di Taranto, al fine di permettere ai consiglieri di promuovere le azioni finalizzate allo scioglimento, alla liquidazione della Fondazione tarantina ed alla restituzione, alla Regione, degli acconti sulle anticipazioni ai finanziamenti deliberati.









   
 



 
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