Opg: continua la mobilitazione per chiudere definitivamente le strutture
 











L’Assemblea nazionale del comitato StopOpg che ha deciso di “continuare la mobilitazione per chiudere definitivamente e senza trucchi gli Ospedali psichiatrici giudiziari e per fermare gli attacchi contro la legge Basaglia”.
La decisone assunta dal comitato è di organizzate “iniziative e livello nazionale e territoriale, fino marzo 2013, termine stabilito dalla recente legge per la chiusura degli OPG. Questa le indicazioni emerse dell’assemblea di stopOpg”.
“A nove mesi dal termine previsto dalla legge per la chiusura degli Opg – denuncia il Comitato – infatti, il rischio è che tutto si riduca al trasferimento degli internati nelle nuove strutture previste, aprendo i cosiddetti mini Opg in tutte le regioni italiane. Lo conferma il testo del Decreto proposto dal Governo ora in discussione con la Conferenza delle Regioni. E ciò mentre procede il dibattito alla Camera sul testo di controriforma della legge Basaglia che, secondo StopOpg, non èaltro che il tentativo di ricostruire i manicomi riaprendo una stagione buia che consideravamo definitivamente archiviata”.
Il Comitato rivendica l’immediato “riparto alle Regioni delle risorse ad hoc stanziate dalla legge 9/2012 sulle strutture per offrire un’assistenza alternativa alle persone internate: 38 milioni di euro nel 2012 e 55 milioni di euro dall’anno 2013”, che possono contribuire, se assegnate subito ai Dipartimenti di Salute Mentale, alla costruzione dei budget di salute. Poiché riprodurre con le nuove strutture pratiche di istituzionalizzazione, con il binomio “cura e custodia” tipico del manicomio, sarebbe un fallimento.
La mobilitazione infine lancia un nuovo allarme per “i continui tagli al finanziamento del Servizio sanitario e al welfare. Per questo proseguiranno le iniziative a sostegno del welfare locale, nel territorio, dove si gioca, a partire dal ruolo di Regioni, Asl e Dipartimenti di Salute Mentale, gran parte delle possibilità di costruirel’alternativa al modello manicomiale, e quindi anche all’Opg.
La presenza dei comitati StopOpg ormai in 18 regioni, intervenuti all’assemblea, è un segno positivo, che, a partire dal lavoro per la salute mentale, propone un “modello sociale” inclusivo e più giusto. È stata decisa anche una specifica attività per l’advocacy e il sostegno alla tutela legale delle persone internate. Infine, è stato confermato uno specifico impegno per la modifica degli articoli del codice penale e di procedura penale  inerenti a imputabilità, pericolosità sociale e misure di sicurezza, all’origine del retrivo istituto giuridico dell’Opg.









   
 



 
01-04-2015 - Opg chiudono per legge. Parla Alberta Basaglia "Giorno importante, ma è solo il primo passo"
23-02-2015 - Manicomi lager, si avvicina la chiusura. Ma il futuro è ancora nebuloso
24-10-2014 - Psichiatria: "Mille casi di violenza ogni anno contro gli operatori"
20-10-2014 - La depressione oscura il nostro futuro
10-10-2014 - La 23a Giornata Mondiale della Salute Mentale
03-10-2014 - Opg, chiusura entro 1 aprile 2015
27-08-2014 - Su “Menti Tribali" di Jonathan Haidt
21-07-2014 - Regolamento strutture extraospedaliere per gravi disturbi pschiatrici in adolescenza
10-07-2014 - Opg. Il futuro sono le Rems?
09-07-2014 - Rifiuti, il garante degli scioperi all’Ama: "Mancata raccolta lede diritti romani". Marino: "E’ ora di cambiare"
29-05-2014 - Opg. La Camera approva in via definitiva il decreto. Prorogata la chiusura al 2015
02-05-2014 - Psichiatria – una pseudoscienza
15-04-2014 - Manicomi criminali, una vergogna senza fine
02-04-2014 - Proroga ospedali psichiatrici giudiziari, Napolitano firma con "estremo rammarico"
31-03-2014 - Legato, sedato e infine ucciso per TSO

Privacy e Cookies