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L’Asl di Taranto è la prima Azienda Sanitaria a livello nazionale ad aver concluso le operazioni di campionamento finalizzate a stabilire la presenza o meno di arsenico nella popolazione tarantina.
L’indagine – informa nota dell’azienda - rientra nell’ambito delle attività del progetto SEpiAS – Sorveglianza Epidemiologica in aree interessate da inquinamento ambientale da arsenico di origine naturale o antropica - finanziato dal Ministero della Salute.
La sperimentazione prevedeva che 50 volontari, 25 donne e 25 uomini, di età compresa, tra i 20 e i 44 anni, perlopiù residenti al Quartiere Tamburi a Taranto e nel comune di Statte, si sottoponessero a esami del sangue, delle urine e a una visita cardiologica.
I volontari hanno, anche, compilato un questionario finalizzato a comprendere, tra l’altro, lo stile di vita, la percezione delle condizioni ambientali, storia medica e condizioni cliniche.
I Campioni di urina e sangue sono statiinviati al CNR di Pisa, al CNR di Pavia e all’Istituto di Genetica Molecolare di Pavia, sarà loro compito eseguire specifiche analisi di laboratorio sui campioni ricevuti.
Le aree territoriali coinvolte nel progetto SEpiAS a livello nazionale
Nel 2010 in Italia sono state individuate quattro aree in cui è nota la presenza di arsenico, che deriva da fonti naturali, oppure è conseguenza diretta o indiretta di produzioni industriali: il comune di Taranto e Statte, un’area della provincia di Viterbo nel Lazio, il Monte Amiata in Toscana e l’area di Gela in Sicilia. Il progetto intende stabilire se l’arsenico trovato nelle acque, nell’aria, nel terreno è entrato in contatto con la popolazione, in che modo e in quale quantità.
Il campionamento prodotto dalle quattro aree territoriali coinvolte nel progetto SEpiAS affluirà all’unità operativa di coordinamento, al IFC -CNR di Pisa, diretta dal dott. Fabrizio Bianchi. L’analisi dei risultati sarà oggetto di una pubblicazionescientifica finalizzata alla diffusione dei risultati.
Unità Operative Coinvolte nel Progetto SEpiAS a Taranto:
Coordinamento attività: Dr. Sante Minerba – Unità di Epidemiologia e Statistica, Dipartimento di Prevenzione Viale Virgilio, 31 74121 Taranto, gruppo di lavoro Dott.ssa Antonia Mincuzzi, Dott.ssa Simona Carone.
Luogo del Prelievo: Centro Trasfusionale S.S. Annunziata, Via Bruno Francesco – 74121 Taranto. referente: Dr. Gianfranco Miloro – Direttore Centro Trasfusionale.
Luogo della visita cardiologica: Cittadella della Carità Piazzale Guglielmo Motolese, 1 – 74123 Taranto. Referente: Dr. Girolamo Catapano Minotti – Responsabile Unità Operative Cardiologia e Riabilitazione Cardiologica.
Il management dell’Azienda Sanitaria Locale di Taranto – conclude il comunicato - ringrazia i numerosi cittadini che hanno accolto l’invito. Il loro personale impegno contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo d’indagine del progetto.
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