Per il governo il comparto sicurezza è un peso
 











Lo Stato disegnato dal governo dei "tecnici" (sic) non avr¨¤ al centro il controllo del territorio e la tutela dei cittadini. Palazzo Chigi intende proseguire con i tagli al comparto sicurezza.                                                                                        Una scelta incomprensibile figlia di un approccio ragionieristico alla vicenda. Nei prossimi mesi potremmo addirittura assistere alla chiusura di diversi commissariati e ad una "razionalizzazione" scriteriata. I progetti nonricadranno solo sulla "politica criminale" di Monti ma anche sulle prestazioni garantite dal Corpo dei Vigili del fuoco, struttura sotto il controllo del Viminale e amministrata con sempre pi¨´ pressapochismo. Ieri i sindacati della Polizia di Stato, del Corpo forestale e dei Vigili del fuoco hanno manifestato di fronte a Montecitorio. Un evento utile per invitare l¡¯Esecutivo al ragionamento e a una maggiore ponderazione dei provvedimenti. "Se prima si ¨¨ intervenuti tagliando le spese di funzionamento del sistema e mettendo le mani nelle tasche dei poliziotti, oggi si opera con la destrutturazione del sistema sicurezza, con il blocco del turnover e la chiusura delle Questure, connessa alla soppressione delle province, la riforma del sistema previdenziale che obbligher¨¤ poliziotti anziani ad affrontare emergenze di ogni tipo. Eppure non risulta che stiano diminuendo i reati, anzi, la realt¨¤ ¨¨ tutt¡¯altra", questo il commento di Enzo Letizia, numero uno dell¡¯Associazione nazionalefunzionari di polizia. "I dati gi¨¤ mostrano che si sta percorrendo la pericolosa china del disarmo della sicurezza: - ha spiegato il dirigente di Ps - si arresta meno, mentre un esercito di predatori e criminali da strada si organizza meglio. Aumentano rapine in banca, furti, rapine in casa, mentre calano le indagini per spaccio e traffico di sostanze stupefacenti. Si addestra al delitto una manovalanza pronta a consegnarsi nelle mani del crimine organizzato. Il Governo non pu¨° continuare a ignorare le questioni della sicurezza". Parole esagerate ma utili a comprendere un diffuso malessere tra gli uomini in divisa. Sarebbe poi interessante comprendere se il Viminale ritenga ancora importante addestrare i propri uomini. Il taglio delle risorse obbligher¨¤ molti agenti ad allontanarsi dalle attivit¨¤ di aggiornamento o specializzazione. Eventi che si ripercuoteranno sulla cittadinanza. Solo qualche ora fa sono state violate le caselle di posta elettronica di alcuni poliziotti italiani.Segnale di un calo nel livello di attenzione riservato alla sicurezza delle reti informatiche. I tagli rischiano di esporre il Paese a danni ingenti.Matteo Mascia

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