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Presso l’Assessorato alle Politiche della salute si sono incontrati:
L’assessore alle politiche della salute dott. Ettore Attolini
Il direttore dell’Area dell’Assessorato dott. Vincenzo Pomo
La task force dell’occupazione nelle persone dell’avv. Ettore Sbarra e del Prof. Vito Pinto
La CBH spa nella persona dell’avv. Max Paganini e del dott. Augusto Toscani
Le OO.SS di categoria (Usppi, Cisl FP, Cisal sanità, Fials, Ugl, Uil Fpl, Fsa, Confsal, Cimop, Cgil, Cisas).
Dopo ampio e vivace dibattito, nel quale le organizzazioni sindacali confermano la propria ferma contrarietà ai licenziamenti, e l’azienda ribadisce le ragioni prettamente economiche della decisione presa, l’Assessore Attolini delinea i contenuti di una soluzione, da concretizzare con atti formali entro il 31.12.2012, finalizzata a risolvere la problematica connessa con la procedura di mobilità avviata da CBH l’11 agosto 2012; di seguito si sintetizzano i punti dellasoluzione sopra Indicata:
1) Definizione del modello di offerta assistenziale riferito alla società CBH, sulla base delle preintese sottoscritte nel 2006;
2) Definizione del nuovo modello di contratto tipo di fornitura di prestazioni sanitarie, anche con riferimento alla necessità di individuare precisamente la modalità di valorizzazione del posto letto.
Per quanto attiene le criticità riferite all’anno in corso, l’Assessore si impegna ad intervenire sulla Direzione generale della ASL BA perché sia consentito, in ragione dell’assistenza garantita con riferimento ai LEA, il completo riconoscimento delle prestazioni erogate nei limiti della occupazione dei posti letto accreditati senza vincoli di disciplina.
Premesso quanto sopra CBH spa, in considerazione dell’impegno assunto dall’Assessore, dichiara la propria disponibilità a concordare con le OO.SS. una proroga, fino al 31 gennaio 2013, della sospensione dei termini dicui agli articoli 4 e 24 legge 223/91, in atto per effetto dell’intesa raggiunta a tale proposito in occasione della riunione del 18.09.2012, nella prospettiva di giungere alla revoca delle procedure di licenziamento collettivo all’esito della positiva e condivisa soluzione delle questioni come innanzi poste.
Le OO.SS. preso atto di quanto innanzi, convengono sulla proroga della sospensione ed auspicano che quanto oggi convenuto consenta di giungere ad una rapida conclusione della vertenza, restituendo serenità ai lavoratori coinvolti.
“Ho buone ragioni di credere che entro la fine dell’anno giungeremo ad una conclusione positiva della vertenza CBH. Credo di poter affermare che i lavoratori conserveranno il loro posto di lavoro e che i cittadini continueranno a beneficiare dei servizi delle cliniche del gruppo CBH”.
In una nota l’Assessore alle Politiche della Salute, Ettore Attolini, commenta l’incontro della Task Force per l’occupazione, avvenuto ieri fra la società CBH e lesigle sindacali, presso l’assessorato alle Politiche della Salute.
“L’obiettivo era salvaguardare i livelli occupazionali, per questo è stato necessario un lavoro di mediazione importante condotto dall’assessorato e dalla regione, che hanno presentato all’azienda delle proposte risolutive. Questo lavoro ha raggiunto un primo obiettivo, ovvero congelare le procedure di licenziamento fino al 31 gennaio; in questo modo ci sarà tutto il tempo per poter mettere a punto le soluzioni concordate ieri al tavolo con tutte le parti. Il tavolo di concertazione ha previsto – prosegue l’assessore Attolini – che venga ridefinito il modello di offerta assistenziale che l’azienda CBH dovrà garantire ai cittadini e al servizio pubblico, in accordo con le esigenze espresse dall’azienda sanitaria.
Ho buone ragione di credere, quindi, che entro fine anno raggiungeremo un’intesa e che non ci sarà bisogno di proseguire oltre nella vertenza, che ha comprensibilmente creato panico fra i lavoratori e icittadini.”
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