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Il Sole mette in crisi la societa tecnologica |
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Fonte essenziale di energia e vita, attualmente l’astro solare si trova sotto stretta osservazione da parte degli astrofisici di tutto il globo. Nel mese di maggio appena trascorso, infatti, la nostra luminosa stella sembra aver raggiunto il picco dell’undecennale ciclo di attivita magnetica che - avendo il Sole un’eta pari a 4,6 miliardi di anni circa - si e gia svolto oltre 400 milioni di volte: per quale motivo, dunque, tanta attenzione rivolta all’attivita solare in questo frangente? In primis, i dati statistici a disposizione della comunita scientifica riguardano soltanto i 24 cicli piu recenti - per cui sussiste un elevato margine d’imprevedibilita in merito alle dinamiche solari. A tale incertezza si aggiunge l’insolita - per quel che ne sappiamo sinora - iperattivita registrata tra la fine d’ottobre e i primi di novembre del 2003: il precedente ciclo si sarebbe dovuto concludere a cavallo del 2001-2002, eppure - a sorpresa - il Sole aveva continuato ad emettere forti flussi di particelle elettricamente cariche (brillamenti intensi denominati flare) fino alla primavera del 2004. Il 4 novembre dello stesso anno, ovvero in ritardo di due stagioni rispetto a quanto previsto, si era verificata la piu possente tempesta solare mai registrata dal 1959, ossia dall’epoca in cui il Sole viene osservato con strumentazioni satellitari. Cosa sono le tempeste solari? Si tratta di fenomeni la cui origine e ancora avvolta nel mistero. Attraverso lo studio della superficie del Sole si e evidenziata una maggiore densita di macchie solari - aree scure sulla fotosfera che presentano una temperatura inferiore a quella dell’area circostante -, approssimativamente ogni 11 anni. In corrispondenza di ciascuna macchia si generano forti campi magnetici e, molto spesso, nell’atmosfera sovrastante si verificano flare uniti a potenti emissioni di radio energia (frequenze comprese fra 5-300 MHz). In alcuni casi, durante i brillamenti piu violenti, l’astro emette flussi di particelle - i raggi cosmici - che, viaggiando alla velocita di 500-1700 Km/s, generano il vento solare: quando tale fenomeno raggiunge il campo magnetico terrestre (le probabilita sono pari al 12%) puo causare perturbazioni radio, aurore polari, interruzione delle telecomunicazioni o disturbi alle infrastrutture collegate alla produzione e distribuzione dell’energia elettrica. Anche la costellazione satellitare Gps e esposta al rischio: navi ed aerei potrebbero letteralmente perdere la bussola. Ulteriore anomalia riguarda la quantita di macchie solari apparse dal 1940 ad oggi: secondo i ricercatori dell’Istituto di Astronomia ’Max Planck’ a Heidelberg, in Germania, sarebbero le piu numerose di quest’ultimo millennio. La stima e stata effettuata analizzando la concentrazione di berillio-10 - un elemento chimico di provenienza intergalattica - negli strati profondi dei ghiacciai in Groenlandia e Antartide. Appare dunque evidente che il Sole stia intensificando la portata della propria attivita. Oltre al satellite giapponese Hinode, tre sonde - munite di telescopi e sofisticate strumentazioni in grado di osservare la faccia solare antipodica alla Terra - stanno scrutando la nostra stella: due di queste fanno parte della missione Stereo (Solar Terrestrial Relations Observatory) e insieme a Soho (Solar and Heliospheric Observatory), progetto congiunto Nasa-Esa, raccolgono dati sulla struttura, sulle dinamiche interne dell’astro, nonche sul vento solare. Nel 2017 si aggiungera anche il satellite Solar Orbiter, una missione dell’Agenzia spaziale europea col compito di avvicinarsi quanto piu possibile all’eliosfera - e sara seguito nel 2018 dal Solar Probe, l’osservatorio spaziale della Nasa. Di recente e emerso che il campo magnetico solare ha iniziato un processo d’inversione magnetica ai poli - e al contempo si stanno verificando piu flare giornalieri. Per il nostro pianeta cio significa una maggiore probabilita che, nell’imminente futuro, la magnetosfera terrestre sia investita da ventate di particelle ad alta energia. Resistera la tecnologia su cui e imperniata l’intera societa globale del Terzo millennio all’imponente flusso d’energia cosmica diretto verso la Terra? Non ci resta che stare a guardare - possibilmente muniti di un buon paio d’occhiali scuri.aliena |
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