Tira una strana aria nella cosiddetta "Terra dei Fuochi" e credeteci se vi diciamo che non e un eufemismo ne un gioco di parole scontato.
In uno strano rimbalzarsi di ammiccamenti e felicitazioni, in un romantico valzer di convenevoli e complimenti reciproci, tra ministri, questori e commissari speciali alla gestione dei rifiuti, sembra quasi che il problema dei roghi tossici e dello smaltimento dei rifiuti speciali in generale sia quasi risolto o quanto meno, sia in via di miglioramento.
Se la suonano e se la cantano da sola i nostri governanti, perduti nell’orgia totale dell’autocompiacimento, sordi, e con le narici ben otturate; si perche altrimenti lo sentirebbero il fetore che c’e nell’aria a Giugliano in Campania di buon mattino, o la puzza di plastica bruciata che ti stringe la gola all’imbrunire a Scampia.
Ma questi fanta-politici mai eletti e con nomi bizzarri . dove vivono? Da dove saltano fuori? Si fanno ibernare la notte per poi scongelarsi ai primi raggi del sole? Qualche giorno fa il ministro per l’ambiente Andrea Orlando (chi lo ha eletto??) si reco a fare il suo gran bel figurone in Lussemburgo dove c’era ad aspettarlo il commissario europeo per l’ambiente Janez Potocnik (eletto chi sa da chi anche lui) per ciancicare presumibilmente dei grandi progressi fatti dall’Italia per quanto riguarda lo smaltimento e il riciclo dei rifiuti.
Niente di piu falso, chiunque puo avere rapidamente conferma della assoluta inesistenza di miglioramenti sul territorio. I roghi iniziano a bruciare all’imbrunire, tutte le sere e sempre negli stessi luoghi.
Ad accompagnare Orlando nel suo po’ po’ di viaggio diplomatico una lettera denuncia inviata a Potocnik qualche giorno prima e volta a demolire quel poco di credibilita rimasta alle istituzioni italiane in Europa; la firma e di Angelo Ferrillo, storico leader dell’associazione "La Terra dei Fuochi" (www.laterradeifuochi.it) che fu la prima a raccogliere video, foto e denunce sul disastro ambientale campano in un grande archivio telematico visibile a tutti. Ne riportiamo qui, un ampio stralcio: "Gentile Commissario Europeo Janez Potocnik , molti cittadini stanno segnalando cio che ancora accade realmente nei dintorni delle grandi citta di Napoli e Caserta in Campania, Italia.
Puo verificare lei stesso qual e la situazione odierna al 17 Giugno 2013. Tuttora, centinaia di migliaia di persone sono esposte a un elevato rischio di cancro e molte altre patologie per l’inalazione quotidiana di fumi tossici. Non possiamo piu tollerarlo. Questo e un vero e proprio "genocidio" del nostro popolo!
La preghiamo di non credere alle istituzioni governative italiane. Come puo vedere da questa relazione, la situazione e completamente fuori dal loro controllo. Il vero problema non e la spazzatura domestica (come vogliono far credere), ma i Rifiuti speciali e pericolosi. Le nostre istituzioni governative si preoccupano solo di speculazioni e di costruire nuovi Inceneritori.
Non vogliono e non attuano politiche di riduzione, riciclo e riuso. Poi ci chiedete pure, come mai sono passati piu di 20 anni e abbiamo ancora gli stessi problemi?! Gli italiani sono stanchi e tenuti ostaggio di una tale truffa politica, perpetrata da anni da lobby trasversali nel nostro Parlamento nazionale e nel governo locale della Regione.
I soldi che questi signori vengono a chiedervi alla Comunita europea, purtroppo saranno utilizzati soltanto per questi fini. Invece qui la gente non vuole piu Inceneritori, ma solo politiche di riduzione, riciclo e di riutilizzo. Pertanto, vi chiediamo di agire, di fare qualsiasi cosa e in vostro potere per fermare questa colossale truffa politica!"
I risultati non hanno tardato a mostrarsi, una volta tanto: in una lettera indirizzata ad Angelo Ferrillo, Potocnik annuncia la decisione della commissione di portare l’Italia dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea per la seconda volta. Attendiamo ansiosi la rigirata di frittata dei nostri politici.
Va tutto bene cari sudditi, non avete lavoro, non avete diritti, non avete un governo e morite di cancro mediamente il triplo rispetto alla media nazionale.ma in compenso avete tanti bei ministri, questori, commissari per i rifiuti con facce rassicuranti.
Non va poi cosi male no? Antonio Casolaro