Miulli e Fondazione Maugeri: “Vogliono venderli ai privati?”
 











“Se si sta preparando il terreno per vendere le eccellenze ospedaliere pugliesi ai privati, vorremmo saperlo chiaro e tondo dalla Giunta Regionale, per dovere di informazione pubblica e soprattutto dei lavoratori”. “Prima il Miulli che, per gestioni inefficienti ed indebiti arricchimenti da parte della Regione scarica sul personale le pene di riduzione degli stipendi; e, a seguire, la Fondazione Maugeri che, dopo essere stata oggetto dell’attenzione della magistratura penale per episodi lombardi che hanno minato la stabilità economico-finanziaria, fa qui un tuffo nel passato. Infatti, preannunciano l’adozione del contratto AIOP, sovvertendo unilateralmente e senza coinvolgimento dei sindacati il contratto di diritto pubblico fino ad oggi applicato. Viene allora da chiedersi quali siano le manovre subdole che si perpetuano a carico di presidi ospedalieri e dei lavoratori che per anni hanno rappresentato l’eccellenza nella sanità pugliese? Siamo in fase di vendita a privati e per questo si rendono appetibili i fiori all’occhiello all’acquisto di investitori con fini di lucro? La Puglia non può permettersi una cosa simile senza capire cosa ci sia sotto. Chiederemo, quindi l’audizione dell’assessore alla Sanità in Commissione unitamente ai legali rappresentanti dei due enti ospedalieri e delle organizzazioni sindacali per avere contezza di quello che sta accadendo e dare serenità ai lavoratori ed efficienza al servizio sanitario pugliese”.