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Rifiuti, la Puglia come la Svizzera: la spazzatura viaggerà sui treni
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Non accade da mai. Potrebbe accadere e sarebbe una piccola rivoluzione. L’idea è quella di traghettare l’immondizia da un capo all’altro della Puglia, a bordo di convogli ferroviari. Qualsiasi cosa, insomma, pur di "rendere il trasporto dei rifiuti più compatibile con l’ambiente". E, probabilmente, ridurre al minimo la possibilità che le organizzazioni criminali hanno per mettere la mani su un giro d’affari milionario partendo anche solo da controllo dei camion impiegati perché sia smaltita la spazzatura. Esiste già un progetto, approvato dalla giunta Vendola. Potrebbe essere l’anticamera di un’operazione destinata a allargarsi al resto del tacco d’Italia. Pure se i tempi non saranno, per forza di cose, brevi. Per il momento è il Gargano a essere il laboratorio di questa impresa e alla srl Ferrovie del Gargano, guidata da Vincenzo Scarcia, toccherà il compito di mettere a punto i dettagli di questo piano. Piano che tra gara d’appalto per "la realizzazione delle opere di adeguamento strutturale" e per "l’esecuzione delle stesse", vedrebbe la luce fra diciotto mesi, non prima. Viaggeranno in treno gli scarti pari a 31mila tonnellate, di nove Comuni fino alla discarica di Cerignola. Il costo fa la differenza tra gli avanzi "su gomma" e quelli "su ferro": 47 euro a tonnellata contro 20 euro e 10 centesimi. Spese dimezzate. Efficienza, sostenibilità, economicità. Questi i pilastri (così definiti dall’assessore regionale ai trasporti, Gianni Giannini, ndr) su cui si fonda il nuovo progetto, unico in Italia. Saranno le Ferrovie del Gargano, con un investimento pari a 17 milioni di euro a provvedere al trasporto. Sedici i comuni del territorio interessati i cui rifiuti, attraverso container che si muoveranno sui binari, arriveranno nella discarica di Cerignola. "Il territorio del Gargano ha bisogno di modernità e libertà - ha detto il presidente della Regione, Nichi Vendola. Questo progetto permette anche di restituire legalità al territorio". Attraverso il trasporto su rotaie, la Puglia tanta di bloccare il business dei rifiuti della criminalità organizzata garganica e campana. "Legalità - ha chiarito Vendola - è avere un vettore unificato che trasporta i rifiuti per 120 chilometri e permette quindi di avere un controllo, a differenza del passato in cui mille erano i flussi trasportistici. Noi rispondiamo all’insieme di questi problemi - ha continuato - con una soluzione avanguardistica. Rispondiamo portando sul Gargano la sfida più alta - ha concluso. Il passaggio è epocale e io sono contento che questo salto d’epoca serva ad avere più cura per il territorio". "Siamo l’unica regione in Italia a prevedere questa modalità di trasferimento - ha detto l’assessore all’Ambiente, Lorenzo Nicastro . prima di noi solo gli svizzeri, i belgi e gli olandesi. Attraverso questo progetto - ha spiegato - offriamo un minor impatto ambientale, un risparmio per i cittadini (viene dimezzata la pressione fiscale dei tributi locali) e sottraiamo uno dei business più grossi della criminalità organizzata garganica e campana, riconsegnando il territorio alla legalità". Il progetto dovrebbe essere operativo a fine 2014. Lello Parise,repubblica |
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