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Il Quirinale: niente dimissioni prima della fine del semestre europeo
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Nessuna data certa per l’addio, ma anche una certezza: Napolitano non si dimetterà prima della conclusione del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea. Vale a dire, il 31 dicembre 2014. E’ l’ufficio stampa del Quirinale a tagliare corto dopo alcuni giorni di voci e indiscrezioni di stampa che ipotizzavano la fine del suo mandato già durante il mese appena iniziato. Ecco quanto precisa il Colle: "Il 22 luglio scorso il Presidente ha affermato: ’Io sono concentrato sull’oggi: e ho innanzitutto ritenuto opportuno e necessario garantire la continuità ai vertici dello Stato nella fase così impegnativa del semestre italiano di presidenza europea. Quell’impegno non è mai stato smentito ed è dunque assolutamente gratuito ipotizzare sue dimissioni prima della conclusione del semestre italiano, al termine del quale il Presidente compirà le sue valutazioni. Si tratta di decisioni, sulle quali egli rifletterà autonomamente, che per propria natura sono e devono essere tenute completamente separate dall’attività di governo e dall’esercizio della funzione legislativa. Il Presidente della Repubblica è e continua a essere impegnato in una serie già programmata di incontri e attività istituzionali sul piano interno e internazionale". Dunque il capo dello Stato - ora è certo - manterrà gli impegni istituzionali di fine anno, compreso il tradizionale messaggio a reti unificate del 31 dicembre. Poi, dai primi giorni del 2015, inizierà il vero timing per l’addio - ormai scontato - al Colle e per la complicata partita della elezione del suo successore.r
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