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AMB.SPOGLI: L’ITALIA RISCHIA DI PERDERE IL RUOLO DI POTENZA ECONOMICA |
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"L’Italia non può mantenere lo status di potenza economica se i suoi risultati rimangono così bassi". E’ un giudizio duro quello dell’ambasciatore americano a Roma, Ronald Spogli, pronunciato oggi nel suo ultimo incontro con la stampa che lo ha seguito in questi tre anni alla guida di Via Veneto. Riprendendo un tema a lui caro alla vigilia del suo rientro negli Usa, Spogli ha parlato della pigrizia endemica dell’economia italiana. Secondo l’ambasciatore, il "problema di fondo di una lenta crescita nel lungo periodo è molto più serio della recessione in atto". Per Spogli "il cuore del problema è nelle politiche e nel clima economico". Dopo aver ricordato che "l’Italia si colloca ripetutamente molto in basso nelle classifiche internazionali sulle condizioni per fare business e investire", ha puntato il dito sulle cause di questa situazione: "Burocrazia pesante, mercato del lavoro rigido, criminalità organizzata, corruzione, lentezza della giustizia, mancanza di meritocrazia e sistema d’istruzione che non risponde ai bisogni del XXI secolo". Alla radice della ridotta crescita economica in Italia, per l’ambasciatore, c’é una "mancanza di unità" tra gli italiani. "Purtroppo non ho il collante magico per tenere insieme il Paese, ma - ha osservato l’ambasciatore - non sono pessimista. Il lavoro compiuto in questi tre anni mi dà fiducia che il Paese ce la possa fare".Ansa |
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