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’’Fuori i nomi dei passeggeri’’. Voli di Stato, ecco le richieste della Procura al Tribunale dei ministri |
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Tra le altre richieste, la verifica su chi autorizzò i voli e l’acquisizione delle liste passeggeri. Nel fascicolo anche le fotografie scattate all’aeroporto di Olbia da Antonello Zappadu. Berlusconi: ’’Opposizione meschina, pago anche i conti per ricevere Mubarak o Putin’’. Franceschini: ’’E’ un problema di serietà e moralità politica’’. Prodi: ’’La legge del principe è diversa da quella del popolo’’"La legge del principe e’ diversa da quella del popolo". Lo ha detto Romano Prodi a Radio Capital sulla polemica attorno ai voli di stato dopo l’iscrizione da parte della procura di Roma di Silvio Berlusconi nel registro degli indagati per abuso d’ufficio. L’ex presidente del Consiglio ricorda la sua scelta di ridurre i voli di Stato: "hanno cambiato la legge non so come, non so perche’ - spiega Prodi - so pero’ che i voli di stato sono molto aumentati nonostante questo governo sia piu’ sottile del nostro". Accertamenti su chi autorizzo’ i voli oggetto oggi dell’indagine della Procura della Repubblica di Roma, identificazione delle persone che sono salite a bordo pur non essendo tra coloro che istituzionalmente potevano viaggiare sugli aerei di Stato; esibizione dei piani di volo e acquisizione delle liste passeggeri. Sono queste alcune delle richieste che la Procura della Repubblica di Roma fara’ al Tribunale dei ministri quando nei prossimi giorni inviera’ il "dossier" raccolto sulla vicenda dei voli Il fascicolo che la Procura della Repubblica ha aperto ieri sulla vicenda dei voli, dopo la denuncia del Codacons e di altri, conterra’ anche le fotografie delle persone ritratte all’aeroporto di Olbia dal fotografo Antonello Zappadu che e’ indagato per violazione della privacy. Queste fotografie sono ancora all’esame del procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara e l’acquisizione delle liste passeggeri consentira’ di identificare tutti coloro che sono scesi dai velivoli di Stato. Inoltre le indagini sollecitate dalla Procura consentiranno anche di stabilire per ipotesi di reato di abuso d’ufficio fatta da Silvio Berlusconi debba essere estesa anche ad altri. Negli ambienti della Procura e’ stato confermato che gli atti preliminari alla formazione del fascicolo da inviare al Tribunale dei ministri sono ancora in corso. Soprattutto e’ in svolgimento l’esame delle fotografie sequestrate al fotografo e anche fornite dall’avvocato di Berlusconi, Niccolo’ Ghedini, nel momento in cui ha sollecitato l’intervento della magistratura e del garante per impedirne la diffusione. Come gia’ detto dall’apertura del fasciolo, l’ufficio del pubblico ministero di Roma ha 15 giorni di tempo per investire della questione il Tribunale dei Ministri, sollecitando quelle che vengono ritenute le indagini necessarie per inquadrare la vicenda. Una volta completati gli accertamenti sara’ il Tribunale dei Ministri a chiedere all’ufficio del pubblico ministero di formulare le sue richieste finali sulla vicenda. Adnkronos |
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