Trasloco in vista per Berlusconi? L’attenzione del premier su Villa Gernetto
 











’’Trasloco in vista per Silvio Berlusconi?Il presidente del Consiglio una tentazione ce l’ha. Rientrato dalla Sardegna, il leader del Popolo della Liberta’ ha fatto visita quasi quotidianamente a Villa Gernetto, in Brianza, per seguirne i lavori di ristrutturazione. Qui, secondo i progetti berlusconiani, dovrebbe sorgere l’Universita’ liberale’’. Ma il Cavaliere ha dedicato tanta dedizione e perfezionismo all’opera che ne e’ venuta fuori una reggia. Risultato: sta seriamente pensando di tenersi la villa per se’ e di trovare una sede alternativa per l’ateneo della gioventu’ illuminata’’. E’ quanto riporta ’’Libero’’, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro.
econdo il giornale di viale Majno, ’’e’ una questione anche di spazi vitali’’. ’’Villa San Martino ad Arcore e un po’ la residenza- ufficio di Silvio, il corrispettivo padano di Palazzo Grazioli a Roma. Villa Belvedere a Macherio e’ a disposizione dell’ormai ex moglie Veronica Lario e guai
a chi gliela tocca’’.
’’Ecco allora-spiega ’’Libero’’- che si affaccia l’ipotesi di un nuovo domicilio per il capo del governo. E che domicilio: una Versailles del brianzolo. Una roba da 400 mila metri quadri tra infrastrutture e giardini, una proprieta’, a meta’ strada tra Arcore e Macherio, che la famiglia Berlusconi si’ e’ accaparrata un po’ di anni fa dal Credito Italiano con 35 milioni di euro’’.
Villa Mellerio o Villa Somaglia, detta "il Gernetto", fu eretta in Brianza nella seconda meta’ del ’700 da Simone Cantoni, ed ampliata prima da Giambattista Mellerio, vicepresidente del Governo del Lombardo-Veneto, e, nel 1815, dall’architetto Somaglia. Si tratta di un imponente complesso tardo neoclassico, in posizione panoramica sulla valle del Lambro; si compone di numerosi corpi di fabbrica che danno vita a ampi cortili sui quali spicca la torre belvedere, probabilmente costruita su una preesistente fortificazione rinascimentale.
La villa, oggi proprieta’ di Silvio
Berlusconi, conserva un importante giardino terrazzato, che costituisce uno dei migliori esempi di giardino all’italiana in Brianza per disegno e varieta’ di piante: ideale prolungamento con la vicina Villa Reale. Nel palazzo si trovano sculture del Fabris, mentre nell’annesso Oratorio di S. Carlo e’ possibile vedere bassorilievi funerari di Antonio Canova ed ancora del Fabris. Adnkronos