Civiltà dell’ambiente
 







Pullo M. Rosaria




In Italia sono presenti numerosi impianti chimici:i depositi di gas costiero, la movimentazione su strada e ferrovia di sostanze tossiche, esplosive e pericolose, l’attracco nel porto di sottomarini nucleari, il transito continuo di navi gasiere e ora si vuole addirittura costruire i terminal offshore di rigassificazione di gas metano, impianti altamente inquinanti.
Tutto ciò è stato sicuramente il frutto di una politica di investimenti postbellici che ha fatto  un luogo privilegiato di installazione di impianti chimici, energetici e industriali ad alta intensità di capitale, altamente dannosi per la salute umana e devastanti per il territorio.
Ai giorni d’oggi non siamo stati ancora in grado di invertire il processo e iniziare un’opera di riconversione ecologica dell’apparato produttivo-industriale e di risanamento ambientale.
in italia non  sono state fatte analisi epidemiologiche serie sui livelli di leucemie e tumori
infantili, di allergie, di malattie respiratorie croniche, soprattutto nelle zone circostanti gli impianti.
Allora che fare? Occorre sollevare, qui e altrove, il coperchio che nasconde le realtà a rischio di incidente ecologico rilevante, se non catastrofico, prima che sia troppo tardi.
Nel terzo millennio, dobbiamo calarci nelle varie realtà e far sì che l’ambiente sia considerato l’elemento dirimente del conflitto storico, la cartina di tornasole del conflitto capitale-lavoro. La sfida è aperta.
“Zappingrivista" ha deciso di intensificare la propria attività ambientale-culturale tendente alla conoscenza, salvaguardia e tutela dell’ambiente. Così come già in passato a più riprese i temi specifici relativi al valore del patrimonio ambientale sono stati oggetti di approfondimenti critici e documentari, Zappingrivista riserverà ampio spazio alle tematiche ambientali, con la consapevolezza che il nostro paese possiede un serbatoio di civiItà.
Studi particolari, analisi
specializzate, video e filmati sono dedicati alla “civiltà dell’ambiente" che rappresenta più che mai una valvola di salvezza per le sorti stesse del nostro pianeta.
Hanno dato il loro ausilio:-Mario- Agostinelli, Masino De Santi, Mauro Bulgarelli, Giorgio Assennato, Orfeo Goracci, Raphael Rossi, Roberto Fumagalli, Alessio Ciacci, Attilio Tornavacca, Fabio Palonara, Massino De Santi, Leo Corvace, Doretto Marinazzo, Gianni Tamino, Marco Amagliani, Sandro Targetti, Rossano Ercolini, Gianni Mattioli, Antonio Caprai, Giusto Catania, Nicola Cipolla, Ciro Pesacane, Lino Santoro, Francesco Magno, Fabio Cusmeci, Clara Fornaro, Pina Rozzo, Marco Caldiroli, Margherita Bologna, Michele Bertolini, Fabio Matteo, Vittorio Bonanni, Leonardo Savelli, Paola Barassi, Fausto Tenti,  Angelo Cardone, Maria Campese, Marco Bersani.
Il Coordinamento Politico Ambientale è costituito da: Michelangelo Benvenuto, Umberto Porrelli, Angela Normanno, Michele Campanaro e
Sandro Rocco.