Bersani-Vendola

"La proposta di Bersani punta a non fare la scelta migliore, ma quella più autoconservativa e questo è molto lontano dall’interesse dell’elettorato del Pd, ma non del suo gruppo dirigente". Gennaro Migliore, braccio destro di Nichi Vendola, sceglie Affaritaliani.it per bacchettare i maggiorenti democratici che hanno proposto di fare un tagliando alle primarie. L’esponente di Sel si chiede "se non ci sia una limitazione alla candidatura di Vendola. Il Pd non ha paura delle primarie ma del suo elettorato visto che la maggioranza di chi vota Pd aspetta il governatore pugliese".
Il Pd vuole fare il tagliando alle primarie. Per Sel sono indispensabili?
"Certamente, bisogna farle perché dove sono state fatte c’è stata una competizione elettorale spesso vincente: basta vedere quello che è successo in Puglia a differenza della Campania, della Lombardia e del Lazio dove alla fine le soluzioni che erano considerate molto qualificate non sono state in grado di mobilitare sufficientemente l’elettorato. Ma poi non capisco la distinzione tra primarie del Pd e quelle di coalizione".
Cioè?
"Alle primarie ci va a votare chiunque e nessuno deve dichiarare l’iscrizione a un partito. E allora mi chiedo se non ci sia una limitazione alla candidatura di Vendola: una cosa però impossibile, nel senso che se fosse una elezione interna al Pd lo capirei, ma le primarie si fanno per trovare colui che deve guidare la coalizione e bisogna fare la scelta migliore. La proposta di Bersani punta a non fare la scelta migliore ma quella più autoconservativa e questo è molto lontano dall’interesse dell’elettorato del Pd, ma non del suo gruppo dirigente. L’elettorato del Pd ha il diritto di scegliere tra una vasta  platea. Vorrei capire se alle primarie si possono candidare, visto che a qualcuno piacciono, Montezemolo o Draghi, che non sono del Pd, oppure se esiste un problema mirato e specifico su Vendola".
Dunque?
"I nostri elettorati sono sostanzialmente sovrapponibili e per questo mi pongo nell’ottica dell’elettore che vorrebbe fare una scelta tra candidati la più ampia possibile. Per un elettore di Centrosinistra scegliere tra i candidati del Pd significa pescare dentro un gruppo dirigente che ha mostrato con tutta evidenza di essere più interessato alla lotta politica interna che a quella contro Berlusconi".
Il Pd ha paura delle primarie visto che i sondaggi danno in vantaggio Vendola su Bersani?
"Appunto. E’ in vantaggio perché gli elettori del Pd lo aspettano. Quindi il Pd non ha paura delle primarie ma del suo elettorato". de Affaritaliani-Daniele Riosa