Mi chiama ’Fumo mortale (deadly smoke )’contro l’inquinamentò il progetto audiovisivo che intende richiamare l’attenzione sulla grave situazione ambientale di Taranto, assediata da fumi, gas e polveri delle grandi industrie. Si tratta di un video di 7 minuti ed 11 secondi nato da un’idea del compositore e musicista tarantino Giovanni Orlando che ne ha curato anche la sceneggiatura, con la regia di Fabio Mastrovito. ’Il progetto culturale - è detto in una nota degli organizzatori - nasce dalla rabbia e dalla disperazione della sua famiglia, colpita come tante altre a Taranto da un male terribile e senza un’origine certa ma sulla quale pesa il forte sospetto dell’inquinamento industriale".
Ne è nato un video che si apre con un breve corto che racconta in modo fantasioso la storia della città di Taranto con retroscena politici e intrighi maturati dagli anni 60 ad oggi, a cui seguono oltre 4 minuti di musica (genere metal-progressive) ed immagini dedicate al tema dell’inquinamento ambientale. Il video si chiude con un’immagine simbolica: dei bimbi che giocano in un prato verde in un ipotetico prossimo futuro, nel 2013. Il progetto sarà presentato domani al Tursport di Taranto. Saranno presenti oltre all’ideatore e produttore Giovanni Orlando, Fabio Matacchiera del fondo Anti-Diossina Onlus e Marcello Bellacicco del centro culturale Filonide. Il video verrà distribuito su dvd e venduto a 5 euro. L’intero ricavato sarà destinato al fondo Anti-Diossina Onlus.