Il calendario d’inferno dell’imputato Berlusconi
 











Tempi e condanne. Oltre alle questioni politiche, sono questi i punti salienti della posizione giudiziaria del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Dei sedici processi pendenti, l’ultimo in ordine temporale è quello legato allo scandalo Ruby - la quarta M, oltre a Mediaset, Mediatrade e Mills -. Prima del 6 aprile, data che stabilisce la prima udienza per il dibattimento rispetto alle incriminazioni per concussione e prostituzione minorile, il premier dovrà difendersi da altre accuse. Sempre che i suoi legali non trovino degli escamotage legislativi, come la prescrizione dei reati o l’estinzione del processo. In sintesi ecco le scadenze da tenere a mente.
Le date
28 febbraio: procedimento per corruzione giudiziaria, il processo Mills
5 marzo: frode fiscale (Mediaset diritti-tv)
11 marzo: appropriazione indebita e frode fiscale (Mediatrade)
6 aprile: prima udienza per le accuse di concussione e
prostituzione minorile
L’accusa di concussione è disciplinata dall’articolo 317 del codice penale: «Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità e dei suoi poteri costringe o induce taluno a dare o promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità, è punito con la reclusione da quattro a dodici anni». Il pubblico agente abusa della propria qualità quando non si limita a dichiararne il possesso, o al limite, a farne sfoggio, ma, per il contesto, l’occasione, le modalità in cui viene fatta valere, essa appare priva di altra giustificazione che non sia quella di far sorgere nel soggetto passivo “rappresentazioni induttive o costrittive di prestazioni non dovute”. Per l’accusa di prostituzione femminile il codice penale stabilisce che chiunque compia atti sessuali con un minore di età compresa tra i quattordici e i diciotto anni, in cambio di denaro o di altra utilità economica, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a € 5.164.
Nella peggiore delle ipotesi Berlusconi rischia dunque 15 anni di carcere e anche una pena accessoria. L’articolo 29 del codice penale, infatti, prevede l’interdizione perpetua dai pubblici uffici per i condannati all’ergastolo e alla reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni. Anche se dovesse essere condannato al minimo della pena per la concussione, sempre in base all’art.29, sarebbe interdetto dai pubblici uffici per la durata di anni cinque.
Processo Mills: l’avvocato inglese ha scritto una lettera al suo commercialista Bob Drennan, dove dichiara che Berlusconi ha versato in nero sul suo conto in Svizzera, tramite il suo dirigente Carlo Bernasconi, 600.000 dollari.
Processo Mediaset: il premier è accusato di appropriazione indebita, frode fiscale e falso in bilancio. Due società Fininvest applicavano un sovrapprezzo sulla compravendita dei diritti di film americani.
Processo Mediatrade: accusa di
trasferimenti di denaro della “Wiltshire Trading” (società intestata a Frank Agrama, uomo di riferimento Fininvest in America) a favore di conti svizzeri di personaggi Mediaset, con creazione di fondi neri.ami-vv