INFERTILITÀ MASCHILE E FATTORI DI RISCHIO PREVENIBILI: DATI RECENTI SUGLI INTERFERENTI ENDOCRINI
 











Il sistema riproduttivo è il bersaglio principale della maggior parte degli interferenti endocrini (IE); un sostanzioso numero di studi mettono in relazione elevati livelli di esposizione a IE persistenti (ad es., PCB, diossine, pesticidi organoclorurati) ed aumentato rischio di infertilità maschile (per una sintetica rassegna v. (1)).
Tuttavia, studi più recenti puntano l’attenzione verso composti meno persistenti, ma tuttora largamente utilizzati nelle filiere produttive di alimenti e prodotti di consumo. Si tratta, quindi, non di un problema di bioaccumulo, ma di un’esposizione costante, ripetuta e prolungata (2). Alcuni esempi recenti di studi di monitoraggio biologico:
•alti livelli urinari di bisfenolo A (BPA), additivo delle plastiche in policarbonato e considerato un IE ad azione simil-estrogenica, sono associati a significativi effetti avversi sulla qualità del seme maschile (3, 4). L’effetto principalmente osservato, in uno studio
effettuato su pazienti in cura per infertilità, era sulla concentrazione dello sperma (4). Ad ogni modo, nella popolazione generale non è stata riscontrata una netta correlazione fra livelli di BPA ed effetti avversi sul DNA spermatico (3);
•nello stesso gruppo di pazienti di infertili (4) sono stati indagati anche gli effetti dell’esposizione a parabeni: si tratta di conservanti utilizzati nei cosmetici, farmaci, alimenti e bevande, e per alcuni dei quali è sospettata un’azione estrogenica. Benché i livelli urinari di parabeni mostrino un’esposizione diffusa, non è stata riscontrata alcuna associazione con la qualità dello sperma. Per contro, il butil paraben è risultato positivamente associato con il danno al DNA spermatico, con un ulteriore possibile effetto additivo con i livelli di BPA (5);
•alcuni ftalati (ad es., DEHP) hanno effetti complessi sull’equilibrio degli steroidi, mediati dall’interazione con diversi recettori nucleari (PPARs, PXR). L’uso degli ftalati nelle
plastiche in PVC, in corso di limitazione nei paesi industrializzati, può rimanere importante in paesi in corso di industrializzazione, con minori vincoli rispetto -ad es.- all’Unione Europea. Uno studio su soggetti della popolazione generale in India ha rilevato una significativa correlazione fra ridotta motilità dello sperma e livelli, nello stesso sperma, di DEHP e DB; l’effetto è stato confermato anche da studi in vitro (6).
Va sottolineato che gli studi indicati sono stati effettuati su soggetti adulti per verificare la possibile associazione di effetti sulla fertilità con esposizioni in atto in maschi adulti. Per contro, la gran parte delle evidenze sperimentali indica che l’esposizione dell’organismo in via di sviluppo (vita intrauterina o prima infanzia) può avere effetti più marcati e persistenti (1). Pertanto, gli effetti osservati dagli studi citati non sono stati osservati nella popolazione ritenuta più vulnerabile.
Complessivamente, questi dati indicano la necessità
di studi di monitoraggio biologico sugli IE che considerino le sostanze tuttora diffusamente utilizzate, e che diano attenzione anche a biomarcatori potenzialmente indicativi di effetti a lungo termine (ad es., il danno al DNA spermatico), nonché eventuali effetti additivi fra IE con meccanismi simili.
Nel contempo, gli studi suggeriscono l’utilità -ai fini della riduzione del rischio di infertilità maschile- di un approccio precauzionale indirizzato a quegli utilizzi di IE cui va attribuito il maggiore ruolo nella esposizione della popolazione generale.
Riferimenti bibliografici
1. Comitato Nazionale Biosicurezza e Biotecnologie (2007) La Sorveglianza dell’esposizione a interferenti endocrini. http://www.iss.it/binary/inte/cont/interferenti_endocrini.1173087840.pdf
2. Crinnion WJ. Toxic effects of the easily avoidable phthalates and
parabens. Altern Med Rev. 2010; 15(3):190-6.
3. Li DK, Zhou Z, Miao M, He Y, Wang J, Ferber J, Herrinton LJ, Gao E, Yuan W. Urine bisphenol-A (BPA) level in relation to semen quality. Fertil Steril. 2011;95(2):625-30.
4. Meeker JD, Ehrlich S, Toth TL, Wright DL, Calafat AM, Trisini AT, Ye X, Hauser R. Semen quality and sperm DNA damage in relation to urinary bisphenol A among men from an infertility clinic. Reprod Toxicol. 2010;30(4):532-9.
5. Meeker JD, Yang T, Ye X, Calafat AM, Hauser R. Urinary concentrations of parabens and serum hormone levels, semen quality parameters, and sperm DNA damage. Environ Health Perspect. 2011;119(2):252-7.
6. Pant N, Pant AB, Shukla M, Mathur N, Gupta Y, Saxena D. Environmental and experimental exposure of phthalate esters: The toxicological consequence on human sperm. Hum Exp Toxicol. 2010 Jun 15. [Epub ahead of print]