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Scandalo:Parlamentari,vitalizi shock ... |
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Qualche mese fa alla camera c’è stata una votazione, deliberata sotto silenzio,proposta dall’onorevole Antonio Borghesi-IDV- "Penso che nessun cittadino e nessun lavoratore al di fuori di qui possa accettare l’idea che gli si chieda, per poter percepire un vitalizio o una pensione, di versare contributi per quarant’anni, quando qui dentro sono sufficienti cinque anni per percepire un vitalizio. È una distanza tra Paese reale e questa istituzione che deve essere ridotta che deve essere evitata. Non sarà mai accettabile per nessuno che vi siano persone che hanno fatto il parlamentare per un giorno ce ne sono tre e percepiscono più di 3.000 euro al mese di vitalizio. Non si potrà mai accettare che ci siano altre persone rimaste qui per sessantotto giorni, dimessisi per incompatibilità, che percepiscono un assegno vitalizio di più di 3.000 euro al mese. Si potrebbe procedere nel senso da noi prospettato, che consentirebbe di fare risparmiare nel bilancio della Camera e anche a tutti i cittadini e ai contribuenti italiani qualcosa come circa 150 milioni di euro l’anno". La proposta di abolire 3000 euro di vitalizio dopo soli 5 anni è stata votata e il risultata è il seguente: hanno votato sì all’abolizione 22 parlamentari, hanno votato no 498. Ecco, questa è la distanza fra la politica e il Paese. |
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