Moratoria sul nucleare, passa alla Camera la fiducia al dl omnibus
 











Via libera da parte della Camera con 313 sì alla fiducia al decreto omnibus, che contiene anche la moratoria sulle centrali nucleari , . I voti contrari sono stati 291, 2 gli astenuti.
L’ex parlamentare dei Verdi Sauro Turroni, appostato nella parte della tribuna dedicata agli ospiti e agli ex parlamentari, al di sopra dello scranno della presidenza di Montecitorio, ha calato in Aula uno striscione in triplice copia che recita: Ferma il nucleare. Vota sì. Firmato: Sole che ride.
L’exploit dell’ex deputato durante la prima chiama sulla fiducia è stato accolto con gli applausi dell’opposizione e con qualche fischio proveniente dai banchi della maggioranza. Rosy Bindi, presidente di turno, ha chiesto che lo striscione giallo col rosso sole anti-nucleare venisse rimosso. Dopo poco un’assistente parlamentare ha provveduto a sequestrare il ’corpo del reato’. "Un piccolo gesto dimostrativo - ha spiegatoTurroni - perché di una questione così
importante, che potrebbe avere un grande impatto su milioni di persone non se ne parla a sufficienza".
Pier Luigi Bersani è tornato a ribadire oggi che la questione di fiducia posta dal governo sul dl omnibus è ’’uno scippo fatto al popolo italiano di poter decidere sul nucleare’’ con il referendum. Sulla stessa linea il leader dell’Idv, Antonio Di Pietro che, a margine di un sit-in in piazza Montecitorio, ha sottolineato: "Ci auguriamo che il capo dello Stato non firmi una legge così truffaldina".