VIAGGIO AI CONFINI (MISTICI E MATERIALI) DELLA LIBERTA' DI CULTO
 







di Enrico Buonanno




Ogni anno, a Roma, intorno al 21 settembre, Villa Pamphili viene invasa da decine di persone disposte a celebrare in pubblico i propri riti religiosi e ad affermare il proprio credo. Né mussulmani né buddhisti, per quanto pronti alla difesa di qualsiasi minoranza: sono le streghe e gli stregoni della comunità Wicca italiana e, con il loro Pagan Pride, lottano per l'affermazione di ogni diritto di maghi e sciamani e per la libertà di creare religioni nuove. In tempi d'idoli, profeti e fondamentalismi vari, forse che sia la strada giusta per la concordia universale?
Musa Ausiliaria
La grande Chiesa di Scientology prende le mosse dai romanzi di Hubbard. E perché allora non fare lo stesso col grande schermo e la tv? Fan e sociologi lo sanno: nuove divinità viaggiano in etere, pronte per essere adorate. Durante il censimento del 2001, lo 0,7% della popolazione britannica si è dichiarato «Cavaliere Jedi». Lo stesso dicasi in
Australia, dove in 70.509 hanno affermato di seguire il vero Culto della Forza, ma anche in Italia il Maestro Joda ha i propri adepti. Spiega il proclama: «La sede italiana è intitolata a Pio Kenobi, santo maestro Jedi frutto della fusione fra Padre Pio e Obi Wan Kenobi». Del tutto identici d'aspetto, i due sarebbero la stessa persona, com'è provato dalla nascita del santo esattamente ottant'anni prima dell'uscita di Guerre Stellari. Spunta dal vecchio telefilm Ci pensa Beaver la vera Church of Beaver Clever, che vede nel rapporto tra il pestifero bambino, suo fratello e suo papà, una dinamica trinitaria che oscilla sempre tra ordine e caos. Circa un milione di teenagerfattucchiere sono le adepte del telefilm Streghe, mentre è già nata da qualche anno la Santa Chiesa del Tinky Winkyismo, «religione politeista » che «adora l'Essere Supremo nella forma di quattro venerabili pupazzi chiamati Teletubbies», e in special modo il più santo fra loro, quello viola, Tinky Winky. Molti i messaggi spirituali della serie: grande ottimismo, fantasia, nessuna discriminazione (i Teletubbies hanno colori differenti e Thinky Winky, sempre dotato della sua borsetta, è una notissima icona gay) nonché la più ferma coscienza che «si può agire come scemi e non per questo essere dequalificati come divinità».
Personal Jesus
Stanchi di vecchi messia triti? Buone Novelle, un po' più pop! Guidata dal vescovo Franzo W. King, sorge al 351 di Divisadero Street a San Francisco la Chiesa Ortodossa di San John Coltrane, lì «dove il jazz incontra Gesù» e i preti suonano il sassofono. Scontri teologici imperversano tra le tre sette americane dedicate ad Elvis Presley, la scanzonata Presleyterian Church of Elvis the Divine, l'intraprendente Church of the Risen Elvis e l'oltranzista Church of Jesus Christ Elvis, convinta in toto che «The Pelvis» fosse il Cristo. Tremila proseliti legalmente battezzati si dicono adepti del Woodismo (culto di Ed Wood, il celeberrimo regista trash
anni Cinquanta) mentre, più ironico, il reverendo Shoebox ha aperto in rete la prima Chiesa del dio Pac-Man. Altro discorso invece per la Thralawattle, «religione per gli intellettuali consci » del tutto certa che il messia sia ritornato nella persona di un tal Thrala, giocatore di baseball alcolista e sessuomane giustiziato sulla sedia elettrica dopo una tragica rapina. Predicatrice di morale libera sull'esempio del dio in terra, sostituisce il vecchio segno della croce con il «segno della sedia»: sedersi e mettersi a tremare, prego.  Apocalittici e Integrati
Benché la Church of Body Modification veneri i tatuaggi, le cicatrici e gli orecchini più fachirici in quanto forma di flagellazione per ritrovare spiritualità, non sempre ci viene richiesto troppo ascetismo o sacrificio. La nuova Chiesa della Minima Resistenza professa la nullafacenza e ha l'ambizione di proporsi solo e soltanto come una nuova «buona scusa». Il sito href="http://www.grendel.org">www.grendel.org cita ad esempio il seguente dialogo... Capitalista: «Avanti, svolga questa pratica! La voglio per stasera stessa!» Lavoratore: «No, guardi, è contro la mia religione. Mi lasci giocare a FreeCell o la denuncio per discriminazione ». Più estrema è invece la celebre Chiesa del Subgenio, che si prefigge il relax assoluto contro il malvagio alieno Jehovah che ci vorrebbe indaffarati e per lo più «Mediocretini ». Outsider per antonomasia, fisso davanti alla tv in cui ritrova significati spirituali, il giorno dell' Apocalisse soltanto il subgeniale Nerd si salverà, e avrà il suo attimo di gloria (per acquistare testi sacri scrivere al Subgenio Italia, slitta@ freenet.hut.fi). Per chi al contrario avesse voglia di una rinuncia più convinta, ecco la Chiesa dell'Eutanasia, basata su quattro pilastri: suicidio, aborto, cannibalismo e sodomia. Certa che il mondo sia al collasso per colpa della sovrappopolazione - ciò ha rivelato al reverendo Korda un alieno chiamato genericamente The Being, l'essere - propugna un unico comandamento, «non procreare», e ha un motto semplice e sintetico: «Salva il pianeta: ucciditi». Ferocemente ecologista, il sito della conventicola (www.churchofeuthanasia. org, con tanto di conto automatico dell'aumento della popolazione in tempo reale e di fotomontaggi shock: una donna che lecca le torri gemelle) rifiuta la guerra in quanto dannosa all'ecosistema e raccomanda solo suicidi volontari, predica il vegetarianismo se non nell'antropofagia e offre tra l'altro numeri verdi in caso di fecondazione.
Nostalgici
Cosa ne è dei vecchi dei? Già nel '38 il narratore russo Gleb Botkin fondò a Long Island un movimento per la reintroduzione dei culti pagani greco-romani che ancora prospera nella sua Chiesa di Afrodite. Demetra ed Ecate vivono oggi nei rituali dei Greek Wiccans, accanto a Osiride e ad Anubi per i Wiccan Egiziani. Lo stesso dicasi
per la religione Summum, più di duecentomila membri in tutto il mondo guidati dal maestro Corky Ra che, grazie ad i suoi stretti contatti con entità superumane, è in grado di piangere sangue, scatenare temporali, provocare orgasmi con la forza della mente, nonché produrre dell'ottimo vino: conduce molti esperimenti di mummificazione nella piramide di legno che sorge nel suo giardinetto. Giriamo a largo dall'inquietante Chiesa di Zeus e Ganimede, che venera il rapporto tra il dio maturo e il suo coppiere giovinetto, e concentriamoci su un più casto non-sense. Come la celebre Church of Chaos americana, così anche il culto di Eris Discordia vede nel caos e nel disordine il gran principio universale. Sicuri che «l'umanità risolverà i propri problemi quando la finirà di prendersi sul serio», i Discordiani adorano la provocazione e la stessa eresia - ognuno inventa i propri dettami - giacché soltanto l'umorismo porta all'Illuminazione. Tutto all'opposto, la più che seria ed esoterica Chiesa di Marte (www.churchofmars. com) non crede agli ufo ma al dio Marte che tuttavia, come ci spiegano, s'è convertito al dio giudaico divenendone attendente (ma anche gli adepti della Chiesa Metodista di Giove ormai si dicono cristiani): il dramma della disoccupazione, anche lassù, nel vecchio Olimpo.
Nuovi dei
Adoratori di computer, veneratori di Isaac Newton (www.pantheism. net) o Nuovi Druidi Riformati... Che lo si faccia un po' per scherzo, che si sia autentici fanatici, s'inventi un dio di sana pianta o si riprenda un vecchio culto, quello della creazione di una religione finisce per essere, per i neopagani, un atto degno di rispetto, l'affermazione di una libertà. Tutto esiste realmente, nel mondo della nostra mente, nulla esiste al di fuori: quale Creatore vogliamo creare? Se la World Church of Dragonfire crede che il mondo sia governato dal Gran Drago che prima o poi sarà sconfitto da
una guerriera in vesti fantasy, più originali sono i fedeli del Mostro Spaghetti. Con una lettera aperta alle scuole d'America, tal Bobby Henderson si è infatti inserito nel dibattito in corso tra darwiniani e creazionisti, pretendendo che anche la sua teoria riceva spazio e dignità d'insegnamento, pena il ricorso al Bill of Rights: «Io e molti altri (10 milioni! ndr) crediamo fortemente che l'universo sia stato creato da un mostro di Spaghetti volante» il quale domina i nostri destini grazie a invisibili tentacoli di pastasciutta. Soltanto a Portland sembra ci siano più «Pastafarians » che buddhisti (il 29% contro il 20) e molte opzioni sono offerte dal sito ufficiale www.venganza. org: conversione e acquisto di gadget esclusivi come pupazzi-idolo in gomma. La Chiesa Virtuale del Chihuaha Cieco propugna dal '96 «il coraggio d'essere ridicoli davanti a Dio». Come un «cagnetto con le cataratte che abbaia a caso agli sconosciuti senza poterli mai vedere», l'umanità venera Dio senza conoscerlo davvero. Nessuno può essere mai certo delle opinioni del Signore, e così i buoni Chihuahisti sono disposti ad accettare i provenienti da qualsiasi religione, ammesso sempre che professino il relativismo e siano consci, in ogni caso, di aver torto. L'Associazione Atei di San Francisco lanciò già nel 2002 il gran concorso provocatorio «Crea la tua religione », selezionando una cinquina che comprendeva la Chiesa del Gusto, adoratrice del dio Cibo, la religione Nugetology, che venerava un pollo di gomma, il Leonemarinismo, che, sull'esempio dei leoni marini, predicava la pigrizia stesi al sole su uno scoglio, la Santa Chiesa del Divino Orgasmo nonché la Chiesa Universale dell'Odio. Ma poiché per la dea Mammona ci sarà ovunque un po' di spazio, impazza in rete l'E-Commercial Church (www. vrinternal.com), che segue il motto dell'«In God we trust» scritto sul dollaro e non chiede altro che denaro: si parla di effetti miracolosi sulla vita di ogni adepto, fortune e vincite alla lotteria, cosa che ha già accresciuto immensamente il numero d'iscritti. Il paradiso è qui giù in terra. L'altro può ancora un poco attendere.da Il manifesto