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L’erba del vicino NON è sempre più verde. |
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Rosario Amico Roxas
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Crisi economica, crisi politica, crisi etica, crisi culturale…. crisi della crisi; bene…! Anzi malissimo ! L’altro dittatore ventennale, nei momenti di crisi trovò la faccia tosta di rivolgersi agli italiani, invitandoli a dare “l’oro alla patria”; la gente sostituì la fede d’oro con una di metallo vile e offrì l’oro alla patria, con un gesto autolesionistico che ha lasciato il segno. Il cavaliere non pensa ad un appello del genere, teme l’onda d’urto delle pernacchie che si leverebbero da tutti gli angoli dell’Italia, con in prima fila i fedelissimi adusi ad incassare e non a donare, alle olgettine e alle escort… oro alla patria ??? Ma vaff….! Sarebbe questa la risposta più sacrestana. Il cavaliere però non demorde; ha bisogno che l’italiano medio, alto e basso (e anche bassissimo) continui a credere alle panzane cui ha creduto per 18 lunghissimi anni, insediando il primato dell’altro dittatore. Così trova il rimedio: “L’erba del vicino…”, quella che una volta era sempre più verde. L’Italia subisce una crisi…? Ma la Spagna sta peggio. Si perdono posti di lavoro…? Ma la Francia ne perde di più. La borsa crolla…? Ma quella della Grecia è allo sfacelo. Il PIL non cresce…? Ma neanche quello della Germania cresce. Un ragionamento paragonabile a quello del medico che ha in cura un giovane; il padre preoccupato insiste a chiedere notizie, a cercare una speranza cui aggrapparsi, mentre il medico lo conduce in sala rianimazione e gli mostra un altro giovane paziente… “Vede quel ragazzo…? È molto più grave di suo figlio ! Non credo proprio che quel padre possa essersi sentito confortato. |
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