Trichet: ’La situazione peggiora, agire subito, basta ritardi’
 











"La crisi, che ora è sistemica, nelle ultime tre settimane è peggiorata e le istituzioni devono agire rapidamente, senza ulteriori ritardi che altrimenti aggraveranno la situazione": lo ha detto oggi Jean Claude Trichet, presidente della Bce, in un’audizione al Parlamento Ue.
’’Lo stress sovrano dalle piccole economie e’ passato a paesi Ue piu’ importanti’’, ha detto Trichet, avvertendo che ’’la situazione e’ molto grave, lo sappiamo da tempo e per questo abbiamo attivato tutti i canali con i governi affinche’ prendano in fretta le decisioni per affrontare la crisi mondiale, di cui siamo noi l’epicentro’’. Il rischio di contagio della crisi dei debiti, ha poi aggiunto, si e’ ’’esteso anche a Usa e Giappone’’.
"Sono aumentati i rischi di liquidità e di finanziamento delle banche e l’Efsf può essere utile per ricapitalizzare gli istituti": ha detto ancora Trichet.
Per Trichet "il rinvio del vertice Ue è utile se la Ue sarà finalmente in grado
di trovare risposte chiare ai due problemi urgenti, la crisi dei debiti e la ricapitalizzazione delle banche, su cui abbiamo i minuti contati".
La potenza di fuoco del fondo salva-Stati Efsf deve essere aumentata ma non è appropriato che sia la Bce a fornire la ’leva finanziaria’, i governi hanno tutti mezzi per agire da soli: lo ha detto il presidente della Bce.
GRECIA: JUNCKER, PERDITE CREDITORI SUPERIORI AL 60% - I creditori della Grecia potrebbero subire svalutazioni superiori al 60%. Lo ha detto il presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, in una intervista alla Televisione austriaca, ripresa da Bloomberg. Ad una domanda su voci secondo cui gli investitori privati potrebbero perdere tra il 50 e il 60%, Juncker ha risposto: "anche di più", senza fornire ulteriori spiegazioni.
GRECIA: OGGI TROIKA CONCLUDE CONTROLLO SU CONTI - I rappresentanti della troika (Fmi, Ue e Bce) dovrebbero concludere oggi il controllo sull’andamento dell’economia greca e preparare il loro
rapporto, dal quale dipenderà la concessione della sesta tranche da 8 miliardi di euro parte del primo pacchetto d’aiuto concesso alla Grecia. Lo ha confermato ieri, parlando alla Commissione Bilancio del Parlamento, il ministro delle Finanze greco, Evangelos Venizelos, dopo aver annunciato la fine delle trattative fra il governo di Atene e la stessa troika. Il governo ha presentato in Parlamento un disegno di legge con il quale spera di reperire per il 2012 circa sei miliardi di euro che, secondo i rappresentanti dei creditori, mancano dal bilancio. Il premier socialista Giorgio Papandreou, dal canto suo, comincia oggi un giro di incontri con i ministri più importanti del suo governo per discutere con essi - come riferiscono fonti governative - dello stato dell’attuazione del programma dell’esecutivo. Oggi sono in programma gli incontri con i ministri della Pubblica Istruzione (Anna Diamantopoulou), dello Sviluppo Agricolo (Costas Scandalidis), degli Interni (Charis Castanidis) e delle Infrastrutture (Giannis Ragusis).
BORSA MILANO: AVVIO IN CALO, FTSE MIB -0,41% - Avvio in ribasso per Piazza Affari. Il Ftse Mib cede lo 0,41% a 16.032 punti e il Ftse All Share arretra dello 0,37% a 16.719 punti.
FRANCOFORTE APRE IN CALO DELLO 0,4% - Avvio negativo per la Borsa di Francoforte. Il Dax cede lo 0,4% a 5.821 punti.
LONDRA APRE IN RIBASSO DELLO 0,26% - Apertura negativa per la Borsa di Londra. L’indice Ftse-100 cede lo 0,26% a quota 5.326.
AVVIO NEGATIVO PER PARIGI (-0,36%) - La Borsa di Parigi apre in territorio negativo, con il Cac-40 che cede lo 0,36% a 3.151 punti.
Ieri giornata euforica per Piazza Affari. Spinto dalle banche, ma non solo, il listino, al galoppo dietro a Wall Street, ha fatto un balzo del 3,67%. Il Ftse Mib ha riconquistato così la soglia dei 16 mila punti, vista l’ultima volta il 5 agosto con la bufera che ha travolto i titoli di stato italiani e, insieme a questi, il mercato azionario.