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E il sindaco innamorato dei social svela la manovra su Twitter |
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Il sindaco di Bari, Michele Emiliano, racconta in diretta su Twitter quanto avviene nella riunione a porte chiuse a Palazzo Chigi tra il presidente del consiglio, Mario Monti, ed i rappresentanti di Regioni, Province e Comuni. E non nasconde la sua rabbia. "Bisognerebbe alzarsi ed andare via non sanno che cosa è un Comune una provincia o una Regione", sbotta. "Nessuna misura per il Sud e nessuna modifica patto di stabilità aggiunti al taglio del 75% del trasporto pubblico locale", twitta l’esponente del Pd. "Il patto di stabilità viene appesantito di un altro miliardo e quattrocentomila euro così i Comuni dovremo chiuderli". "Nonostante l’Imu ai Comuni viene sottratto un altro miliardo di euro. Siamo finiti". Emiliano scrive, tra l’altro, del ritardo di tre quarti d’ora del presidente del Consiglio e di "Vendola che deve scaricare la tensione parlando con Burlando...". La passione del primo cittadino per il social network non è una novità, anche se fino ad oggi si era affidato soprattutto a Facebook per comunicare con i cittadini, sfidando le polemiche e arrivando anche a ’costringere’ i propri assessori ad adeguarsi: "I miei assessori dovranno trascorrere almeno un’ora al giorno su Facebook. Se non lo usano non possono far parte della mia giunta", ha dichiarato solo qualche settimana fa annunciando una delibera ad hoc. Il primo cittadino riferisce che Monti ha parlato di "pareggio di bilancio entro il 2013". "Ho iniziato con Germania e Francia un massiccio ripensamento delle politiche economiche europee", avrebbe detto il premier ai rappresentanti delle amministrazioni. Emiliano spiega anche gli interventi che il ministro Pietro Giarda avrebbe illustrato agli enti locali e alle Regioni. "L’intervento molto importante sulla tassazione dei redditi immobiliari che ammonta a circa 10 miliardi (imu)", scrive Emiliano attribuendo il virgolettato a Giarda. E ancora: "Aumento rendite catastali più recupero Iva più tassa sui servizi (Tarsu) più accise per 5 mld di euro". Ecco le altre misure: "Interventi su beni di lusso (barche aerei auto) che affiancano l’Imu andranno a comporre in futuro la tassa patrimoniale"; "non c’è traccia di tassa patrimoniale"; "taglio lineare su deduzioni fiscali per famiglie per 22 miliardi o intervento su Iva"; "previsto un ulteriore aumento dell’Iva del 2% per un importo di 16 miliardi", nel 2013. "Nessuno deve essere soddisfatto dalle nostre azioni perché tutti debbono partecipare allo sforzo del Paese", avrebbe detto Monti stando a quanto si legge nella cronaca in diretta di Emiliano sul social network. Il sindaco, con i tweet di oggi, sbarca dunque ufficialmente e platealmente nel mondo del microblogging. E chissà se per i suoi assessori si prepara già una lezione di informatica in più. Emiliano è stato categorico: "Non mi vengano a dire che non sanno usare Facebook, ormai lo utilizzano anche gli anziani di 80 anni. In ogni caso lo staff che si occupa del portale del Comune fornirà assistenza tecnica e corsi di formazione anche per i più imbranati". Nell’idea che ha maturato durante la sua recente trasferta negli States, il sindaco vorrebbe creare un vero e proprio ufficio politico di coordinamento che avrà il compito di smistare tra le diverse strutture del Comune tutte le istanze che arrivano dal web. "Insomma, è un duro lavoro e non posso farlo tutto da solo". Oggi però pensa alla manovra, svelando le novità e sfidando la riservatezza delle autorità.
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