Le Guardie Ambientalie di Foggia, nei pressi del torrente Carapelle, sulla strada provinciale 79 hanno scoperto due discariche abusive di circa 800 e 1000 metri quadrati, contenenti rifiuti urbani, rifiuti speciali e rifiuti pericolosi pericolosi tra i quali mucchi di eternit, cataste di cellophane bruciati, televisori, frigoriferi, PC, scatole di medicinali, vetro, lattine, cumuli d’indumenti usati, materiali di risulta, polistirolo, cassette di plastica, e di legno, pneumatici usurati, numerosissimi sacchetti di plastica contenenti scarti alimentaried altro. Molti dei rifiuti erano stati riversati nel torrente stesso. Nel corso d’acqua e’ stato trovato anche un veicolo privo di targhe. Dopo la scoperta e’ stato chiesto l’intervento della Polizia Provinciale che ha provveduto ad informare dell’ accaduto la Procura della Repubblica di Foggia.
“Il degrado ambientale – lamentano gli uomini della Guardia foggiana – è una delle dieci minacce ufficialmente proclamate dall’Istituto delle Risorse Mondiali (world Resources Institute). E’ utile ricordare che i rifiuti, anche se non pericolosi (tra i quali i rifiuti solidi urbani – RSU -), così come ritrovati, restano attivi per oltre trent’anni e attraverso i naturali processi di decomposizione anaerobica producono biogas altamente pericolosi (metano e anidrite carbonica) nell’atmosfera e numerosi liquami (pergolato) contenenti sali organici altamente contaminanti per il terreno e le falde acquifere. P.M.R.