Redditi ministri online
 











Come annunciato dal premier Mario Monti,con la pubblicazione online dei redditi dei ministri dell’esecutivo.Le schede reddituali e patrimoniali sono denominate "schede trasparenza" e pubblicate sui siti dei vari ministeri di riferimento, alcuni dei quali difficilmente consultabili, probabilmente per il traffico intenso. In tilt, per alcune ore, anche il sito del governo, che comunque sta gradualmente pubblicando i redditi dei suoi componenti.
PASSERA CORRADO: 3,5 MILIONI - Al reddito da 3,5 milioni di euro del 2011 vanno aggiunti 1,9 milioni di euro di partecipazione nella Lariohotels piu’ altri 3,1 milioni nella stessa societa’, ma in nuda proprieta’. Inoltre, ha azioni per 1,6 milioni nella Immobiliare Venezia Srl. Il ministro ha poi depositi per 8,8 milioni dui euro, titoli obbligazionari in euro per 169mila euro e in dollari per 23mila, polizze vita da 1,2 milioni e un fondo pensione complementare da 3,3 milioni.
Il
ministro possiede anche un fabbricato di 141 metri quadrati a Parigi e un terreno di 3.220 metri quadrati a Casale Marittimo, in provincia di Pisa. Il titolare dello Sviluppo economico ha pero’ anche due mutui sulle spalle: uno da 1,9 milioni con il Banco di Brescia San Paolo e uno da 910mila euro con il Credit Lyonnais. Per il prossimo anno, il reddito si prevede in calo: come ministro Passera guadagnera’ 189.767 euro lordi piu’ 42mila di diaria, per un totale di circa 230mila euro.
ANNAMARIA CANCELLIERI: 183 MILA EURO E 24 BENI IMMOBILI Si ferma a 183.084,35 euro e 24 beni immobili il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri. Possiede due appartamenti, due box auto, una cantina e un negozio a meta’ a Milano; un appartamento e un box auto a Roma; fabbricati e terreni al 20% a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Inoltre, Cancellieri ha un auto Toyota Land Cruiser del 2011 e 6.267 euro di azioni della Banca Popolare di
Vicenza.
PIERO GNUDI: 199.778,25 EURO LORDI - Il ministro del Turismo Piero Gnudi ha denunciato un reddito lordo come ministro pari a 53.238,51 euro di stipendio, 11.309,22 euro di indennita’ integrativa speciale, 135.230,52 euro di indennita’ per i ministri non parlamentari. Il reddito dichiarato nel 2011 era di 1.717.187 euro totali a cui andavano sottratti 22.336 euro di deduzioni.
Su tale reddito, Gnudi aveva 713.244 euro di imposte da versare allo Stato. Il ministro non ha beni immobili. Ha due auto, una Fiat Stilo e una Audi A3 del 2008. Oltre a un Gozzo Aprea Mare 10 del 2005 in leasing. Gnudi annuncia poi di essersi dimesso da tutte le cariche sociali: in passato era infatti presidente del Cda di Emittenti titoli, Tages capital, Sesto immobiliare; consigliere di amministrazione di Alfa Wassermannn, Astaldi, D&C, Galotti, Il Sole 24ore, Unicredit ed era componente di Assonime. Ha invece mantenuto la carica come presidente del Cda di Consorzio
Profingest, vicepresidente del Cda di Consorzio Alma, consigliere della Fondazione Golinelli. Il ministro possedeva poi alla data della nomina numerose azioni di diverse aziende quotate, tra cui 152.392 azioni Enel e 100.00 Enel Greenpower, 342.498 Intesa San Paolo oro e 85.000 Intesa San Paolo risparmio, 337.000 Telecom Italia risparmio, 207.912 Unicredit; Ctz per 1.222.000 euro, 267.000 euro in azioni Hvb e 191.696 euro in Bca.
GIAMPAOLO DI PAOLA: 314MILA EURO DI PENSIONE IN 2011 Nella sua dichiarazione 2011 il ministro della Difesa Giampaolo di Paola ha dichiarato 314mila euro di pensione, piu’ 29mila euro per servizi all’estero. Il suo compenso lordo da ministro e’ di 199mila euro e l’anno scorso, per i mesi del 2011 ha percepito 25mila euro. Di Paola possiede poi al 50% una casa a Livorno di 130 mq, due auto (una Mercedes Classe B del 2009 e una Volkswagen Polo del 2004), azioni (Enel, Finmeccanica, Deutesche Telekom), quote di fondi comuni d’investimento
(Pioneer Paesi emergenti e Pioneer Ssf), Bot/Btp per 150.000 euro, una polizza assicurativa Generali da 85.000 euro e obbligazioni per 655.000 euro."
ANDREA RICCARDI: 120MILA EURO NEL 2011 ORA 280MILA  - Il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi ha percepito un reddito lordo di 120mila euro nel 2011, relativo al 2010. Attualmente, Riccardi cumula il compenso da ministro, 199.778,25 euro lordi, con la pensione da docente universitario che ha iniziato a percepire a marzo 2011, 81.154,58 euro, per un totale di circa 280.933,13 euro.
  Riccardi possiede un appartamento e un terreno a Trevi, in provincia di Perugia, e la nuda proprieta’ di un appartamento a Roma che e’ in usufrutto alla madre. E ha un deposito titoli da 80mila euro all’Unicredit e il 25% di un altro deposito titoli, da 46mila euro totali, al Monte dei Paschi di Siena.
MARIO CATANIA: 280MILA EURO IN 2011 ORA 211MILA - L’incarico da ministro delle Politiche agricole
ha fatto scendere i redditi di Mario Catania: dai 280.600 euro lordi del 2011 passera’ quest’anno a 211.047,46 euro. E’ quanto si legge sulla dichiarazione patrimoniale pubblicata sul sito del ministero.
Catania e’ proprietario dell’appartamento in cui vive a Roma (circa 120 mq) e al 50% di un’abitazione monofamiliare nel comune di Manciano (GR) di circa 120 mq. Possiede una Volkswagen Golf 1600 cc. del 2004 e, si precisa, non possiede barche ne’ aeromobili. Il ministro non possiede quote e azioni societarie, quote di fondi comuni, attivita’ patrimoniali di cui sono titolari terzi, patrimoni destinati a uno specifico affare, obbligazioni, gestioni patrimoniali, gestioni di portafogli di investimento. I risparmi, 450mila euro, sono investiti in titoli di Stato. Non e’ titolare di imprese e non ha cariche di amministratore o sindaco di societa’, ne’ alcuna altra carica presso imprese pubbliche o private.
GIULIO TERZI: 340MILA EURO - Il ministro degli Esteri Giulio
Terzi di Sant’Agata ha percepito nel 2010 un reddito, dichiarato nel 2011, 123.643 euro piu’ l’indennita’ come ambasciatore a Washington di 214.939,41, pari a un totale di 340mila euro. Il suo compenso da ministro e’ invece di 203.653,44 euro. Il ministro possiede diversi beni immobili: terreni agricoli a Curno (BG) e Brembate di Sopra (BG) per un totale di circa 30.000 mq; una villa con pertinenze e annesso giardino a Brembate di Sopra; un garage a Bergamo; il 75 per cento di un appartamento a Roma e il 50% di uno a New York. Inoltre, ha una Golf del 2012, una Ford Focus del 2004 e una moto Harley-Davidson del 2005.
FRANCESCO PROFUMO: 199MILA EURO E 8 PROPRIETA’ - Francesco Profumo percepira’ nel 2012 199.778 euro per il suo incarico da ministro dell’Istruzione contro i 227.512 guadagnati nel 2010. Consistente il patrimonio di Profumo, che e’ proprietario o comprorpietario di 8 immobili; 2 ad Albissola Mare (Sv), uno a Savona, quattro a Torino e un appartamento al
50% a Salina. E corposo il pacchetto azionario con investimenti in Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi, De Longhi, Enel, Telecom Italia, Unicredit, Delclima e Finmeccanica, piu’ una quota nel fondo comune di investimento Pioneer euro governativo a breve termine e un portafoglio di investimenti con Pioneer Investment Management del valore di 42mila euro. Il ministro ha infine una Lancia Lybra del 2001.
PAOLA SEVERINO:7 MILIONI Di EURO - Il ministro della giustizia Paola Severino nel 2011  ha percepito un reddito di 7 milioni di euro ed ha versato nelle casse dell’erario imposte per 4 milioni. Il responsabile della giustizia per il 2012 si fermera’ a 195 mila euro, il compenso previsto per la carica di ministro. Nella scheda della severino viene infatti indicato che con l’assunzione dell’incarico di governo ’’sono cessati tutti gli incarichi a qualsiasi titolo svolti e verranno percepiti i soli crediti professionali per onorari maturati fino al 16 novembre
scorso’’.
Il ministro della giustizia possiede poi tre appartementi.
Il 100% di una casa a Roma di 85 e il 50% di un altro appartamento a Roma da 180 mq con anessi cantina e due garage. Inoltre il 100% di un appartamento di 150 mq a Cortina d’Ampezzo gravato di mutuo. Due le auto di proprieta’ di piccola cilindrata. Inoltre una barca (Aqua 54) da 17 metri in leasing.
Il portafoglio finanziario del ministro si compone di 4.576 azioni Generali e 500 azioni Gbm, 1,6 milioni di euro in Btp e quasi 2,9 milioni in obbligazioni societarie.