Clini: gente ha diritto a garanzia su discarica Pian dell’Olmo
 











’’La popolazione ha diritto a chiedere garanzie in merito a quel sito di Pian dell’Olmo’’. Lo dice il ministro dell’Ambiente Corrado Clini a margine di una conferenza di Ecopneus a villa Borghese. ’’Mi auguro che non si voglia creare una situazione di emergenza soffiando sul fuoco con notizie false’’ sulla discarica. 
- I 17 sindaci della Valle del Tevere, insieme con il primo cittadino di Monterotondo, il presidente del XX Municipio e con il consigliere regionale Nobile sono stati davanti Palazzo Chigi per chiedere ufficialmente un incontro con il governo in merito alla decisione del commissario straordinario dei rifiuti a Roma, Goffredo Sottile, di creare a Pian dell’Olmo la discarica che sostituirà quella di Malagrotta. Ad incontrare le istituzioni locali sono arrivati anche l’ex ministro alle politiche europee, Andrea Ronchi, insieme ai parlamentari Sammarco e Aracri. "Ci hanno detto che non c’é nessuno. A quanto pare sono tutti in
altre faccende affaccendati", ha detto il primo cittadino di Castelnuovo di Porto, Fabio Stefoni. "Siamo qui per dare il nostro pieno appoggio morale ai sindaci e alle istituzioni locali - ha detto Ronchi - non è accettabile il comportamento di Governo e ministero dell’ Ambiente che non hanno ancora dato neanche una risposta alla richiesta di incontro da parte dei sindaci fatta più di un mese fa. Una parte così consistente del territorio non può essere abbandonata a se stessa, il Governo non può non ascoltare questa protesta". "Da ex ministro - ha concluso Ronchi - conosco perfettamente cosa prevede una sanzione europea per un’infrazione di questo tipo, è una tematica molto, molto complessa che il Governo, ed in particolare il ministro dell’Ambiente, stanno affrontando con troppa faciloneria imponendo una scelta ad un territorio che già di per sé è in sofferenza".
PRESIDIO, BRUCEREMO TESSERE ELETTORALI - "Oggi pomeriggio bruceremo le nostre tessere elettorali". I manifestanti che da
tre giorni stanno bloccando via Tiberina contro la realizzazione della nuova discarica di Roma a Pian dell’Olmo annunciano l’ennesimo atto di protesta, questa volta contro l’immobilismo politico, che sarà messo in atto alle 18 nel presidio a due passi dalla cava indicata dal commissario Goffredo Sottile come quella che ospiterà la discarica del post-Malagrotta. Anche oggi i manifestanti continuano a intonare cori contro le istituzioni, chiedendo a gran voce un incontro con Sottile. "Gli invieremo una lettera ufficiale - spiega Gianluca Crostella, del comitato ’Riano No Discarica’ - vogliamo essere ricevuti per spiegare la nostra posizione". Intanto c’é chi si é incatenato ad una croce proprio a due passi dalla cava di Pian dell’Olmo, mentre televisioni, giornalisti e fotoreporter continuano a seguire da vicino l’evolversi della situazione, soprattutto in vista della manifestazione di domani a piazza del Parlamento, alla quale - oltre ai sindaci - parteciperanno tutti i cittadini che si battono contro la discarica. All’inizio della prossima settimana, inoltre, i primi cittadini della Valle del Tevere, insieme con quello di Monterotondo e con il presidente del XX Municipio, incontreranno il prefetto Giuseppe Pecoraro, che poco meno di due settimane fa ha rassegnato le dimissioni da commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, lasciando il posto proprio a Goffredo Sottile.