Germania: ennesima batosta elettorale per la Merkel
 











Il partito del cancelliere tedesco Angela Merkel (nella foto) subisce una batosta elettorale nel Land della Bassa Sassonia. A meno di nove mesi dalle elezioni politiche, in cui la Merkel spera di ottenere un terzo mandato, la coalizione dei conservatori (Cdu) e dei liberali (Fdp) guidata dal cancelliere tedesco ha subito una sonora sconfitta. Proprio come il governo tedesco, anche questo Land occidentale, a cui fa capo Hannover, era guidato da un’alleanza nero-gialla, formata cioè da Cdu-Csu e Fdp, mentre l’opposizione costituita dall’alleanza tra socialdemocratici (Spd) e Verdi ha ottenuto un seggio in più degli avversari, determinando così la fine del governo regionale di David McAllister, che era stato fortemente sostenuto dalla Merkel durante la campagna elettorale. Secondo i dati elettorali, i conservatori della Cdu restano il primo partito ma crollano nelle preferenze, ottenendo il 36% dei voti, un calo di ben 6,5 punti percentuali rispetto al 2008. L’Fdp ha ottenuto invece il 9,9% delle preferenze, l’Spd il 32,6%, con un +2,3% rispetto al 2008, mentre i Verdi hanno raggiunto il 13,7%, un +5% rispetto alla precedente tornata elettorale fondamentale per governare ora in coalizione con i socialdemocratici. In questo modo il candidato dell’Spd, Stephan Weil, ha ottenuto la vittoria elettorale annunciando di essere pronto a governare con una maggioranza univoca. In base ai risultati i socialdemocratici hanno ottenuto 49 seggi a cui si devono aggiungere i 20 dei Verdi per un totale di 69 seggi, ovvero solo uno in più rispetto alla coalizione dei cristianoliberali. Numeri comunque sufficienti a sostenere il nuovo mandato di Weil in Bassa Sassonia, stando a quanto dichiarato dal candidato stesso, intenzionato a governare anche con una esigua maggioranza. Un seggio quello ottenuto da socialdemocratici e Verdi in grado di cambiare gli equilibri e garantire un nuovo governo al Land tedesco. E anche se la Cdu è rimasta il primo partito nella regione più ricca della Germania, "il dato dimostra che la partita per le elezioni di settembre è apertissima", ha precisato il leader dell’Spd, Peer Steinbrueck, sicuro sfidante dell’attuale cancelliere alla prossime elezioni generali di settembre. La Merkel ha perso definitivamente la maggioranza nel Bundesrat di Berlino con l’ultima sconfitta elettorale prima delle elezioni legislative e di quelle federali della Baviera, previste per il settembre prossimo. È stato il cancelliere tedesco a definire addirittura l’attuale sconfitta elettorale come "dolorosa". La vittoria dei socialdemocratici e dei Verdi in Bassa Sassonia ha preoccupato non poco il cancelliere; preoccupazioni amplificate dal successo inaspettato del Partito Liberale, attuale alleato, vicino al 10% dei consensi, molti dei quali sottratti alla Cdu stessa. Tuttavia il successo elettorale dei liberali ha stravolto gli ordini interni del partito, quando in mattinata il suo leader e attuale ministro dell’Economia tedesca, Philipp Roesler, ha offerto le proprie dimissioni per lasciare il posto a Rainer Bruederle, uscito vittorioso dalla tornata regionale. Dimissioni subito respinte dai vertici dei liberali. Fonti vicine all’Fdp hanno rivelato che in realtà Bruederle sarà in corsa per la segretaria del partito solo alle prossime elezioni generali di settembre. La partita per i socialdemocratici e i Verdi è però aperta e tra nove mesi la coalizione della Merkel potrebbe subire l’ennesima sconfitta che porterebbe alla guida del nuovo governo l’opposizione di centro-sinistra.Andrea Perrone