Eurispes: "Italiani amareggiati dalla politica",cala anche la fiducia nel Quirinale
 











Crolla la fiducia degli italiani nelle istituzioni e nella politica. Lo sostiene l’ultimo rapporto Eurispes di cui è stata fornita una anticipazione. Il dato più rilevante è la perdita di fiducia degli italiani nel Capo dello stato, da sempre considerato punto di riferimento, soprattutto nei momenti più difficili e confusi come quello attuale. L’istituto di di ricerca ha infatti reso noti i dati dell’ultimo "Rapporto Italia", dal quale dopo il campionamento delle risposte di oltre 1.500 questionari compilati dai cittadini, è emerso un forte sentimento di sfiducia nei confronti delle principali istituzioni. Il dato parla di un calo dal 62 al 44 per cento.
La sfiducia nel "sistema paese" è salita dal 71,6% del 2012 al 73,2% di quest’anno: in particolare i  provvedimenti "lacrime e sangue" del governo hanno causato un incremento della negatività nei confronti dell’operato dello Stato del +6,4% con un ritorno ai livelli del 2011 (84,2%). In
parallelo cala anche il dato del consenso che passa dal 21,1% del 2012 all’attuale 15,9%.
Come registrato per il governo, la fiducia degli italiani nei confronti del Parlamento mantiene un andamento in negativo raccogliendo l’89,7% degli sfiduciati, in costante aumento rispetto agli anni scorsi: erano l’88,2% degli intervistati nel 2012 e l’83,4% nel 2011.
Tra le istituzioni che invece guadagnano fiducia, dopo il calo dei consensi dello scorso anno, il livello di fiducia nei confronti della Magistratura
torna a crescere. Più di 4 cittadini italiani su 10, il 42%, mostra fiducia nell’operato di questa istituzione (12,5% molta fiducia; 29,5% abbastanza fiducia). Boom delle Forze dell’ordine: Guardia di Finanza e Corpo Forsestale dello Stato in testa, davanti a Polizia e Carabinieri.