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Siamo tutti lieti che ci sia stata un’astensione di massa e il successo della protesta dei grillini, ma decenni di esperienza e di precisa conoscenza di questa bastarda società occidentale, democratica, consumista, affarista, controllata in toto dai Servizi, ci dicono che tutto verrà riassorbito, corrotto, deviato.
Tempo qualche mese e ne vedremo delle belle: inciuci, abbassamento dei toni di opposizione, magari qualche bel dissenso interno al Movimento 5Stelle e nascita di un gruppetto che appoggia la maggioranza governativa, e altre porcate del genere.
Ma si crede davvero che ci siano “rivoluzionari” che ci porteranno fuori dall’Euro sostenendo le ritorsioni e i ri catti di questa Europa dei mercanti e delle banche?
Che ci faranno riappropriare della sovranità monetaria?
Che butteranno a mare la Nato e le sue 113 maledette basi militari, che prenderanno posizione netta e decisa contro l’Atlantismo, contro Israele, e ci porteranno fuori dalle infami guerre in cui ci hanno portato i servi della Nato?
Non scherziamo, sarebbe tutto bello, ma sono tutte utopie.
Per riscattare il popolo italiano ci vuole una rigenerazione totale, una vera insurrezione popolare, altrimenti le Istituzioni, i mass media, la società liberista stessa, recupereranno o devieranno sempre qualunque forma di dissenso. Siamo contornati da tante Vanna Marchi, non dimentichiamolo.
m.b.
Una sollevazione popolare potrà avvenire solo e soltanto se il popolo sarà portato alla fame. Per adesso accontentiamoci di quello che passa il convento. Intanto vediamo quali saranno le mosse nell’immediato dei presunti innovatori e quale sarà il grado della loro resistenza alle sirene del potere. Schritt fuer Schritt, dicono i tedeschi, e passo dopo passo noi li marcheremo stretti.
Ripeto, accontentiamoci per il momento, che la gioiosa macchina da guerra dei liberisti centrodestrisinistri sia in affanno! p.b.