Una partita di 15 tonnellate di pesce proveniente dalla Grecia, in cattivo stato di conservazione e dal valore commerciale stimato in 50.000 euro, è stata sequestrata nel porto di Brindisi dalla guardia costiera in un’operazione condotta insieme alla guardia di finanza, al personale dell’agenzia delle dogane e alla Asl.
La merce è arrivata a Brindisi su un tir sbarcato dalla motonave Catania, ed era destinata ad un grande centro di distribuzione del tarantino. Stando a quanto accertato con l’apporto del direttore sanitario dell’Asl, il pesce era in evidente cattivo stato di conservazione a causa della interruzione della catena del freddo durante il trasporto.
Su disposizione del pm di turno Giuseppe De Nozza, il prodotto è stato distrutto. Il conducente del tir è stato denunciato.