Moody’s declassa la Slovenia a spazzatura
 











La Slovenia promette di salvare le sue banche e i suoi conti pubblici, ma i dubbi sulla tenuta aumentano e l’economia di Lubiana rischia di crollare sotto i colpi della crisi. Il Paese dell’Europa centrale sta tuttavia lottando per evitare di ricorrere ad un prestito ad usura da parte dell’Eurozona, dopo che l’agenzia di rating Moody’s ha declassato il suo debito a livello “spazzatura” (“junk”). Il ministero delle Finanze sloveno da parte sua ha dichiarato che riprenderà la vendita dei titoli di Stato, che è stata interrotta poche ore prima che l’agenzia statunitense declassasse il Paese, dopo che doveva mettere all’asta i titoli di Stato a 5 e 10 anni per una somma pari a 2,2 miliardi di euro. “Dopo il declassamento della Slovenia compiuto da Moody’s, l’emissione del prestito obbligazionario del dollaro Usa non è venuto meno e continuerà. A causa della normativa statunitense relativa ai prestiti obbligazionari non possiamo fornire ulterioridettagli”, ha annunciato in un comunicato il ministero sloveno. L’agenzia di rating Usa ha dichiarato che la ragione principale della sua decisione è legata alla “crisi in corso nel sistema bancario del Paese” e “l’alta probabilità” che il governo debba fare un passo avanti per ricapitalizzare le banche. Due istituti di credito in particolare sono sull’orlo della bancarotta: la più grande banca del Paese, Ljubljanska Banka, e la seconda in termini di dimensioni, la Nova KBM, sono state declassate a “spazzatura”, con quasi il 30 per cento di crediti inesigibili, secondo quanto annunciato dalla stessa Moody’s. Il declassamento riflette non soltanto lo stato del settore bancario, ma questo si aggiunge il marcato deterioramento del bilancio pubblico e l’incertezza sulle prospettive di finanziamento che fa salire la probabilità che un aiuto esterno sarà necessario, secondo quanto affermato l’agenzia di rating in una nota, prevedendo una contrazione dell’economia slovena dell’1,9% nel 2013,prima di una debole ripresa nel 2014, quando l’economia dovrebbe espandersi dello 0,2%.
La Slovenia è inoltre vulnerabile a shock esterni, quali la crisi di Cipro, e questo potrebbe rendere difficile per il Paese finanziarsi a “tassi sostenibili. Il che aumenta la probabilità che le autorità avranno bisogno di chiedere un aiuto esterno”. Con la recessione che proseguirà per tutto l’anno in corso e i “ritardi nella creazione di una bad bank” a causa della transizione verso un nuovo governo all’inizio del 2013, così come le difficoltà a ottenere i soldi sul mercato titoli obbligazionari, ha puntualizzato Moody’s, la Slovenia è molto probabile che quindi abbia bisogno di un prestito da parte della zona euro. Ma le altre due agenzie di rating, Standard&Poor’s e Fitch, hanno invece ribadito lo status di investitore per la Slovenia, evitando qualsiasi taglio del rating o critiche alla situazione bancaria del Paese.
“I parametri di credito del Paese, il suo debito e il deficit sonoaumentati notevolmente. Tuttavia sono ancora a un livello moderato rispetto ai suoi pari, e al momento osserviamo l’impatto gestibile della futura ricapitalizzazione delle banche slovene”, ha affermato Kyan Curry, analista di Standard&Poor’s per la Slovenia. Fitch da parte sua ha mantenuto invariato il tasso sloveno a A-, con outlook stabile. Un portavoce della Commissione europea non ha voluto commentare il portavoce di Moody’s. La Commissione europea prevede un disavanzo pubblico in Slovenia del 5,1 per cento del Pil nel 2013, invece del 3 per cento – come richiedono le regole Ue sul deficit. La disoccupazione si attesta al 13,5 per cento e il governo di centrosinistra di Alenka Bratusek è sotto pressione da più parti in seno al Paese, affinché rallenti il ritmo di austerità che sta portando la Slovenia al collasso.
A due mesi dall’inizio dal suo incarico, la Bratusek rappresenta la prima donna premier di Lubiana, che è andata al potere dopo che il governo precedente guidatodal conservatore Janet Janza ha dovuto dimettersi con l’accusa di corruzione. Andrea Perrone









   
 



 
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