L’Italia appena nata fu divisa in due: il “Centro-Nord” in cui vigeva lo “Statuto Albertino” dove fu imposta la “Legge Pica”. Le “Regioni Meridionali”, da quel momento in poi, fecero in sostanza parte di uno “Stato Separato” in cui tutte le “Garanzie Costituzionali” e tutti i poteri erano nelle mani dei “Militari”. Il “Brigantaggio” è stato una vera e propria “Guerra Civile”; uno “Spontaneo Movimento Popolare”, quindi, contro l’“Occupazione Straniera” simile a quella avvenuta nel “Regno delle Due Sicilie”, dal 1799 al 1812. Quando il “Grande Nelson”, “Sir John Stuart” e altri “Comandanti Inglesi”, non si vergognarono di allearsi con i “Briganti” e con il loro capo “Cardinale Ruffo” allo scopo di scacciare gli “Invasori Francesi”. Il “Meridione”, dopo l’Unità d’Italia fu trattato, non come una “Parte Integrante del Paese”, ma come una “Mera Colonia da Sfruttare” fino all’ultimo con “Gravi Imposizioni Fiscali e Militari”. Il “PopoloMeridionale”, fu quindi, oggetto di una “Subdola Schiavitù” da parte dei piemontesi che, senza alcun riguardo presero le ricche “Risorse Finanziarie del Regno delle Due Sicilie” per sanare il proprio “Debito Pubblico”. La frase che disse l’“Ultimo Re di Napoli” “Francesco II”, al termine dell’“Assedio di Gaeta”, può considerarsi “Profetica”; egli disse, infatti, riferendosi al “Popolo Meridionale”, “ Non gli Rimarranno neanche gl’Occhi per piangere”. L’uso delle cosiddette “Tre F, (Feste, Farina e Forca)”, quindi, “Metodo Governativo”, usato da i “Borboni”, funzionava molto bene. Ciò è dimostrato anche dal “Grande Spirito di Sacrificio” espresso dagl’uomini della “Guarnigione di Gaeta”. Quest’ultimi, infatti, misero a repentaglio la propria vita per proteggere la “Propria Patria” e i “Propri Sovrani”. Essi, infatti, non sarebbero mai arresi se “Napoleone III”, all’ultimo secondo non avesse deciso di tradire, “Molto Vigliaccamente”, i “Sovrani Napoletani”. Forse seci fossero oggi uomini così coraggiosi il mondo sarebbe un posto migliore. “Iddio Preservi il Re per Lunga, Lunga Età Come nel Cor ci Stà Viva Fernando il Re! Iddio Preservi il Re per Lunga, Lunga Età Come nel Cor ci Stà Viva Fernando il Re! Iddio lo Serbi al Duplice, Troni dei Padri Suoi. Iddio lo Serbi a Noi! Viva Fernando il Re!”
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