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"Razionalizzare i consumi, supportare medici e infermieri, ridurre gli errori terapeutici: sono alcuni degli obiettivi che si potrebbero raggiungere con il Farmacista di dipartimento, la figura professionale che il consigliere regionale del Pd Puglia, Sergio Clemente, chiede venga istituita con un’apposita legge che ha presentato.
“Il farmacista - sottolinea Clemente - deve rendere il percorso del farmaco sicuro, garantendo l’appropriatezza terapeutica, razionalizzando i consumi e ottimizzando le procedure d’acquisto”. Per questo, nel testo di legge, Clemente rileva che “il farmacista di dipartimento è un supporto utile sia per medici che infermieri, in particolare per quanto attiene dosaggi e tempi di somministrazione di farmaci”. A questo scopo, “del farmacista di dipartimento devono servirsi le Aziende Sanitarie, gli IRCCS, le Strutture private accreditate”, perché “il farmacista di dipartimento dovrà interagire coni Direttori dei Dipartimenti Ospedalieri o i Direttori di Struttura complessa”. Il farmacista di dipartimento, infatti, potrà “segnalare l’eventuale inserimento di nuovi farmaci o le interazioni farmacologiche nella terapia di un paziente”, ma anche “fornire chiarimenti riguardo a dosaggi e tempi di somministrazioni dei farmaci”, e ancora “informare su alcune modalità di prescrizione ai pazienti in dimissione”.
Molto importante, poi, il compito di “monitorare eventuali allergie a farmaci e i livelli ematici degli stessi, provvedendo a quelle correzioni che richiedono un aggiustamento posologico in base alla funzionalità epatica e renale”.
“La presenza del farmacista di dipartimento - conclude Clemente - non si tradurrebbe solo in un risparmio economico, ma la sua partecipazione alle visite permetterebbe una riduzione degli errori terapeutici intervenendo sulle diverse fasi che caratterizzano il percorso di un farmaco in ospedale”. La proposta di legge delconsigliere Clemente non comporta oneri a carico della Regione".
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