Agli ’Ospedali Riuniti’ di Foggia diagnosi e cura dei disturbi respiratori del sonno
 











Recentemente un’attenzione sempre maggiore viene dedicata ai disturbi respiratori del sonno (DRS) poiché, in ragione dei dati epidemiologici (prevalenza del 5-15% nella fascia di età adulta della popolazione generale) e del riconosciuto impatto socio-sanitario nel mondo occidentale, sono considerati un problema rilevante nella sanità pubblica.
La Struttura Complessa MAR universitaria dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “OO.RR.” di Foggia, diretta dalla Prof.ssa Maria Pia Foschino, – informa una nota – è da anni un costante riferimento provinciale e regionale per l’attuazione di percorsi diagnostico-terapeutici (PDTA) per i disturbi respiratori durante il sonno: 400 accessi clinici in ambulatorio dedicato e 100 indagini poligrafiche notturne domiciliari all’anno.
La Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) è la terza patologia respiratoria per prevalenza nel mondo occidentale e solo un trattamento efficace normalizza le curve disopravvivenza. E’ responsabile di danno cardio-cerebro-vascolare acuto e cronico; mortalità cardio-vascolare; rischio di incidenti lavorativi e stradali per sonnolenza diurna di 3.5-8 volte più alto rispetto ai soggetti sani; impegno di ingenti risorse sanitarie per trattare le conseguenze della sindrome non diagnosticata e non adeguatamente trattata.
Attualmente in Italia circa 1.850.000 soggetti con disturbi respiratori del sonno sono ancora in attesa di una diagnosi (e quindi non sono trattati) e solo 100.000 sono sottoposti a terapia domiciliare ventilatoria-notturna.
Il numero crescente di pazienti con il sospetto di disturbi respiratori che si rivolgono agli ambulatori di medicina del sonno a causa di russamento rumoroso e disturbante e/o eccessiva sonnolenza diurna e la complessità e i costi delle metodiche standardizzate disponibili per l’inquadramento clinico rendono molto rilevante il problema del percorso diagnostico e terapeutico da seguire. I Disturbi respiratori delsonno sono pertanto sottostimati e sottodiagnosticati e richiedono competenze specifiche. In Puglia dei circa 133.000 pazienti con DRS solo il 10 – 15% viene diagnosticato e trattato adeguatamente.
La Struttura Complessa MAR universitaria dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “OO.RR.” di Foggia, inoltre, supporta ambulatoriamente i pazienti che a livello domiciliare attuano programmi di ventilo-terapia non-invasiva notturna a qualsiasi titolo. L’attività di degenza interessa in particolare il trattamento ventilatorio meccanico dei casi di DRS complicati o complessi.
L’attività relativa alla diagnosi e terapia dei Disturbi respiratori del sonno è coordinata dal Dott. Roberto Sabato e si avvale di un team multidisciplinare che coinvolge l’otorinolaringoiatra, l’odontoiatra, il cardiologo, l’endocrinologo ed il neurologo.
La notevole qualità dell’offerta assistenziale ha incontrato la completa soddisfazione dei pazienti che si rivolgono alla Struttura, diventando di fatto unesempio di buona sanità nello scenario della nostra regione.tuttosanita









   
 



 
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