È stato un chiaro successo la recente serata organizzata a Napoli dall’associazione Borgo Marechiaro sulla panoramicissima veranda del ristorante “’A Fenestella”. Oltre al presidente dell’associazione, Sergio Mannato, a prendere parte all’evento Ciro Daniele, storico e ricercatore della canzone classica napoletana, di chiaro valore e prestigio, consulente per la stesura di libri o lo sviluppo di istituzioni, come l’Archivio Storico RAI della Canzone Napoletana, nonché collezionista di preziosi cimeli e rarità legati alla tradizione canora partenopea, il poeta Renato Cammarota, il musicista Filippo Sica e lo scrittore Mario Lepre. Applaudita ospite d’onore, la cantante Mirna Doris. Scopo generale dell’iniziativa, la valorizzazione, divulgazione, approfondimento e tutela del patrimonio culturale di Napoli. Tema specifico della riunione, la smentita ampiamente circostanziata (anche con un libro) da parte di Peppe Manetti, lontano parente dellaCarolina celebrata dai notissimi versi della canzone “A Marechiaro” di Salvatore Di Giacomo, circa la ripetuta affermazione dell’inclito poeta partenopeo di una creazione di quelle rime fatta in maniera assolutamente fantasiosa, senza aver mai visto quei luoghi ed inventando di sana pianta la figura muliebre lì cantata. Se misura della bontà di un convegno è l’attenzione e la partecipazione viva del pubblico, per gli applausi sortiti, gli interventi suscitati e l’inatteso omaggio di Mirna Doris che ha voluto cantare estemporaneamente, senza nessun accompagnamento musicale, alcune tra le più belle canzoni del poeta di “Pianefforte ’e notte”, l’esito della serata non può che essere giudicato felicissimo per questa giovane istituzione che stimolata dal successo ottenuto sta già maturando nuove iniziative rivolte all’arte dei suoni, delle quali, stando a questo recente risultato, non possiamo che augurarci imminente realizzazione riservandoci di verificare, e doverosamente segnalare, itraguardi raggiunti.
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