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Capeggiata da Donatella Gallone, la testata giornalistica Ilmondodisuk, anche casa editrice, si è fatta promotrice di una sensibilissima iniziativa culturale e specialmente civile che prende il nome di SOS Partenope: la traduzione in lingua italiana del libro “Dictionnaire amoreux de Naples” sbocciato dall’ammirata conoscenza napoletana dello scrittore Jean-Noël Schifano.
Iniziativa di particolare merito certamente, perché intende riscattare una, talvolta anche maliziosamente, sottaciuta significatività culturale della città del Vesuvio, ma soprattutto perché (ed è un ulteriore conferma dello spessore civile partenopeo che si vuole tenacemente tutelare) a patrocinare l’operazione è stata, e sarà, la generosa sensibilità di artisti che hanno offerto, ed offriranno, loro opere per questa lodevole causa.
E già mostre d’arte pittorica sono state realizzate negli incantevoli contesti di Castel dell’Ovo, della Basilica di San Giovanni MaggiorePignatelli ed il altri luoghi, con copiosa partecipazione di autorevoli maestri.
Da oggi anche l’associazione MusiCapodimonte si è mobilitata all’uopo. Già promotrice di un’efficacissima azione di rilancio del Museo e Real Bosco di Capodimonte con l’invenzione di eventi ed attrazioni apprezzatissimi, questa istituzione, presieduta dalla vulcanica ed infaticabile Aurora Giglio, ha infatti organizzato una serie di incontri di musica classica, illustrata ed eseguita, che abbracceranno la causa di SOS Partenope e che si svolgeranno tra le pareti della Casina Pompeiana della Villa Comunale di Napoli, attuale sede dell’Archivio Storico della Canzone Napoletana.
Gli appuntamenti, ad ingresso assolutamente gratuito, avranno luogo sabato 24 febbraio, venerdì 30 marzo, sabato 14 aprile, venerdì 27 aprile e venerdì 25 maggio
L’eventuale contributo a favore di SOS Partenope, nei termini che potranno essere concordati in loco con Donatella Gallone, o con chi in sua vece, saràassolutamente spontaneo.
Dopo i prodigi delle trombe di Gerico e del virtuosismo di Orfeo, riuscirà Partenope, con la sua arte sonora, nell’atteso sortilegio di riscattare finalmente se stessa?
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