Ad Avellino i cimeli del pianista Sergio Fiorentino
 







Rosario Ruggiero




Gli onori non finiscono, anche se, vergognosamente, post mortem, per Sergio Fiorentino, straordinario pianista napoletano, uno dei più grandi del secolo scorso, come di lui è stato più volte detto. Alla presenza di docenti, allievi e suoi ex discepoli si è infatti recentemente svolta, al conservatorio di musica “Domenico Cimarosa” di Avellino, la cerimonia di acquisizione ufficiale dei cimeli artistici del maestro.
Oltre tremila documenti, tra dischi a 79 e a 33 giri, cd, fotografie, lettere, contratti, telegrammi, programmi di sala, libri di musica, onorificenze, l’abito da concerto, registrazioni inedite e più. Attualmente il più grande fondo in possesso di quell’istituto, lì depositato ed esposto, dopo due anni circa di procedimenti burocratici per l’acquisizione, in bacheche espressamente acquistate.
Protagonisti della conferenza, che si è svolta nello splendido auditorium “Vincenzo Vitale”, il direttore del conservatorio Carmelo Columbro,la direttrice della biblioteca Tiziana Grande, gli esperti Carla Di Lena, Riccardo Risaliti ed il pianista, e amico di Sergio Fiorentino, Salvatore Orlando.
Non sono mancati momenti toccanti, né le cineprese della RAI.
«Gran bella iniziativa – ha poi dichiarato, pienamente soddisfatta, Orietta De Sarno Prignano Avena, erede del maestro – Un luogo assolutamente degno, accogliente e curato, anche per la migliore fruizione e valorizzazione di tanto materiale, in piena sintonia con i desideri della vedova del pianista, Magda».
Resta solo l’amarezza che a non poter goderne, dopo aver sofferto per trent’anni e più il bieco isolamento artistico della sua città, sia stato proprio l’eccezionale artista scomparso.









   
 



 
01-10-2019 - La collezione Bonelli
01-09-2019 - Strumenti musicali ovvero calcolatori elettronici ante litteram
01-08-2019 - Festival della Musica Popolare del Sud II Edizione
01-07-2019 - La Canzonetta
01-06-2019 - I musicisti hanno fantasia?
01-05-2019 - Musica d’arte e musica di consumo
01-04-2019 - Il rilancio di una regione sulle note di una canzone
01-03-2019 - Al Museo di Capodimonte la musica ai bambini
01-02-2019 - La canzone napoletana irriducibile documento sociale
01-01-2019 - Orchestre sul lungomare di Castellammare di Stabia?
01-12-2018 - L’arte di essere artisti
01-11-2018 - L’esperienza all’estero di un musicista italiano. Chiacchierata con Lello Petrarca
01-10-2018 - Cento anni fa nasceva Henryk Szeryng
01-09-2018 - Eduardo di Capua in un libro
01-08-2018 - A Napoli nuovi cimeli musicali in mostra

Privacy e Cookies