La grande menzogna
 







Rosario Amico Roxas




Ci ritroviamo sommersi di parole che non chiariscono nulla, anzi propongono itinerari inestricabili, organizzati per non fare capire nulla, distribuite da improbabili opinionisti che si sono posti al servizio del potente per ottenerne i favori.
La menzogna la fa da padrona, addolcendo la pillola amara con espressioni fascinose, come Libertà, Uguaglianza, Fratellanza e ultimamente Amore, sentimento riscoperto dopo avere seminato per tre lustri odio ideologico  diventato un boomerang che ha colpito lo stesso untore; ma rimane menzogna, nelle due espressioni che la caratterizzano.
C’è, infatti, la menzogna quotidiana, che va ripetuta fino alla nausea per diventare credibile, e c’è la menzogna epocale, quella che vuole convincere l’intera popolazione che nell’imbonitore del momento, in realtà, si nasconde il messia del terzo millennio.
E’  così che la menzogna epocale si trasforma in una nuova fede, mentre i mass media stornanol’attenzione  occupandosi, a tempo pieno, di quella cronaca nera che divide la popolazione in "colpevolisti" e "innocentisti"; così il gioco è fatto, quel popolo chiamato a raccolta deve riflettere sulla colpevolezza o innocenza  di squallidi personaggi, piuttosto che occuparsi della evoluzione dei fatti che coinvolgono il futuro di generazioni; per i meno impegnati o meno curiosi, c’è il Grande Fratello che colma le lacune.
Si chiama controinformazione, che si serve del diritto di cronaca per esaltare le menzogne  quotidiane  e far passare per buone le menzogne epocali. Ciò è stato reso possibile dalla trasformazione della conoscenza in "industria culturale", che si  è impossessata di tutto ciò che gli esseri umani sognano, sperano,  credono o temono, per presentare "l’altra verità", che coincide con la menzogna epocale, distributrice di un ottimismo suicida.
I fatti e gli eventi epocali vengono neutralizzati da fatti ed eventi quotidiani, così comela menzogna epocale viene sostenuta dalle menzogne quotidiane, ripetute da singoli lacchè o anxche in coro per dare maggiore fiato.
I soldati morti in una guerra che non ci interessa vengono vestiti di eroismo temporaneo, giusto il tempo per dimenticare, sovrastati dalle informazioni pressanti su questo o quell’omicidio, questo o quel giallo, sulle cui sorti si ricamano congetture, ipotesi, indagini, per creare una sorta di "tifo da stadio" per l’una o l’altra delle possibili soluzioni.  
I sondaggi di opinione certificano che la libertà    rappresenta un valore primario per la massa di persone che è stata elevata al rango di "popolo"; così si preme sul concetto di libertà, ma identificata:
· nella libertà dal bisogno che coincide con un modesto aumento della pensione minima, in una social card, ma che si identifica, prevalentemente,  nel diritto di evadere le tasse perché inique, con la certezza che arriverà presto un  condono,  unasanatoria,  o uno scudo fiscale.
· Libertà di operare in un libero mercato e inventare la competitività anche attraverso il falso in bilancio, che rientra, ormai, nell’uso corrente.
· Libertà dalle costrizioni, che impongono un ben identificato metodo di convivenza, regolamentato dalle leggi e amministrato dalla magistratura, per cui  bisogna legare le mani ai magistrati per impedire che possano condizionare quella tanto decantata libertà, perseguendo i reati commessi in nome e per conto della libertà individuale.
Così si altera il rapporto Stato-Popolo; non si tratta più di un popolo che ha un suo governo, che ha voluto, che ha scelto, che ha determinato, bensì di un governo che dispone di un popolo e se ne serve, utilizzando prioritariamente la menzogna epocale.
· La crisi energetica condiziona le scelte economiche ?
· Il caro petrolio mortifica tutte le ipotesi di crescita di una parte del pianeta ?
· Il super-euro impedisce all’intera Europa  diinserirsi nella dinamica dei commerci mondiali?
·  Le alleanze forzose che identificano e dividono l’Occidente dal resto del mondo impediscono l’integrazione planetaria e, quindi, ogni ipotesi di pacificazione, privilegiando la competitività armata e violenta ?
Tutto ciò, e ancora altro, imporrebbe al popolo  l’onere di pensare e riflettere.
E cosa viene accordato a quel popolo, composto da tantissimi "signor Nessuno", omologati secondo criteri che lo escludono dai suoi stessi problemi ?  Rimane l’illusione della democrazia, che trova la sua massima espressione in pochi prodotti illusori  ma  miliardari: il calcio, che diventa democratico perché ad uso e consumo delle masse e del popolo, il superenalotto che rovina migliaia di famiglie per arricchirne esageratamente una sola, oppure i grandi delitti che appassionano e dividono; qualunque cosa pur di impedire quella pericolosissima attività che è quella di pensare e riflettere, questo affinché la grandemenzogna possa affermarsi per diventare la retorica della libertà.









   
 



 
04-05-2016 - Svelati alcuni documenti del Trattato di libero scambio commerciale. Pressioni Usa sulla Ue
09-03-2016 - Referendum Costituzionale, Zagrebelsky: i 15 motivi per dire NO alla ’riforma’ Renzi
28-02-2016 - Trattato Usa-Ue sul commercio, le trattative si fanno al buio e la democrazia è ridotta a zerbino
14-01-2016 - La riforma costituzionale è la madre di tutte le battaglie
04-12-2015 - Bollette elettriche 2016, nella riforma delle tariffe più ombre che luci
21-11-2015 - Il Vaticano manda a processo i giornalisti Fittipaldi e Nuzzi e tre presunte fonti interne
21-10-2015 - Lo stupro della Costituzione
08-10-2015 - La deriva postcostituzionale
05-09-2015 - Renzi, Corte dei conti accusa: a Firenze 4 anni di “gravi irregolarità” in bilancio
09-08-2015 - Quei birilli in movimento sul tavolo della nostra democrazia Napolitano: "Perché la riforma del Senato non minaccia la democrazia" Scalfari: troppi poteri in mano al premier, ecco perché la riforma va cambiata
21-06-2015 - Sognando gli Stati Uniti d’Europa nel paese dei ciechi
10-06-2015 - Crac della clinica vaticana: "Arrestate il senatore Azzollini"
24-05-2015 - Rimborsi, la grande abbuffata dei partiti Un tesoro incassato coi contributi pubblici
09-03-2015 - I benefici che Draghi procurerà all’Italia e a Renzi
27-02-2015 - Scontro di potere in Vaticano

Privacy e Cookies