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Wikileaks- "Berlusconi si rovina la salute a furia di far party" |
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Feste selvagge e ore piccole fanno male alla salute del premier e preoccupano i suoi alleati. Lo svela un nuovo cable di Wikileaks, che riporta le parole di un uomo vicino a Berlusconi: Giampiero Cantoni, presidente della commissione Difesa del Senato.
Il dispaccio riservato viene inviato dall’ambasciata Usa di Roma al dipartimento di Stato nel 2009, dopo che Cantoni si confida con un funzionario americano. Gli esami medici - dice il senatore Pdl - sono risultati "disastrosi (a complete mess)" e aggiunge: "Siamo tutti preoccupati per la sua salute". Nella conversazione Cantoni ricorda che il premier italiano è svenuto tre volte in pubblico negli ultimi anni e "il fatto che faccia tanto tardi la notte, e l’inclinazione ai festini, implicano che non si riposa abbastanza".
Si parla anche degli scandali sessuali che lo affliggono. ConfidaCantoni: il premier "crede che i servizi di intelligence italiani gli abbiano teso una trappola nella vicendadei suoi presunti rapporti con una minorenne". Durante la conversazione con il funzionario americano, Cantoni riceve una telefonata di Berlusconi che "lo informa dell’imminente arresto di quattro carabinieri sospettati di aver incastrato con un ricatto sessuale il governatore regionale del Lazio", Marrazzo.
E ancora: l’ambasciatore David Thorne chiama il premier per la prima volta dopo essersi insediato e "Berlusconi per un po’ sonnecchia". Poi Thorne cita anche Gianni Letta, secondo il quale la serie degli scandali degli ultimi tempi hanno lasciato Berlusconi "fisicamente e polticamente debole": l’ultrasettantenne notoriamente instancabile - dice Letta - "non ha energie".
Thorne racconta la visita fatta ad Arcore dopo che il premier era stato colpito dalla statuetta del Duomo, nel dicembre 2009. Lo trovò, dicono i file, "bendato e con abrasioni" ma pronto a mostrare all’ambasciatore americano un nuovo progetto di formazione dei futuri leader del Paese. Gli disse - raccontaThorne - di essere stato fortunato ad essere stato colpito solo di striscio altrimenti la statuetta "mi avrebbe ucciso". Dopo l’attacco, confida ancora Letta a Thorne, "Berlusconi era caduto in depressione".
Il progetto di formazione di cento giovani promettenti doveva avviarsi a marzo sotto forma di una scuola speciale presso la Villa Gernetto, tutta finanziata con le fortune private del Cavaliere. Ad aprile, Villa Garnetto - riporta il Guardian - fu usata per un vertice Italia-Russia. E Berlusconi annunciò: "Ho invitato Putin a mandare qui anche giovani russi, e gli ho chiesto di essere il primo a fare lezione". de Affaritaliani
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