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Carceri Puglia: FIMMG, a rischio assistenza sanitaria detenuti |
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Assistenza sanitaria a rischio nelle carceri pugliesi a causa del sovraffollamento: a lanciare l’allarme è il segretario regionale della Puglia della Federazione italiana medici di famiglia (Fimmg), Filippo Anelli. "Cresce la preoccupazione che con il sovraffollamento nelle carceri pugliesi l’attuale assistenza sanitaria, così com’è organizzata, non riesca a garantire il diritto alla salute dei detenuti" ha scritto Anelli in una lettera inviata all’assessore regionale alle Politiche della salute, Tommaso Fiore. La preoccupazione è accentuata dalla carenza di personale sanitario nelle carceri pugliesi, specie con l’arrivo dell’estate. "Abbiamo chiesto all’assessore Fiore - riferisce Anelli – di avviare una ispezione in tutti gli istituti penitenziari pugliesi al fine di verificare tutte quelle situazioni di rischio per la salute dei detenuti. Una situazione particolarmente accentuata nel carcere di Bari dove, a fronte di circa 190 posti regolamentaridisponibili, sono ospitati 530 detenuti circa, quasi il 300% in più. Una situazione – conclude Anelli - che rischia di precipitare anche sul piano sanitario, vista la carenza di medici e il ritardo da parte della Asl a porre rimedio".
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