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Sanità:Giunta regionale approva raccomandazioni per "gestione integrata delle emergenze - urgenze psichiatriche" |
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Alcune raccomandazioni alle ASL per la "gestione integrata delle emergenze - urgenze psichiatriche" sono state approvate dalla Giunta regionale, prevedendo nel contempo un monitoraggio regionale con l’impegno per i Dipartimenti di salute mentale di rilevare e trasmettere semestralmente alla stessa Regione una serie di dati. In particolare i dati che quest’ultima intende conoscere rigurdano il numero degli interventi in urgenza del CSM, per urgenze psichiatriche del 118, per urgenze psichiatriche dei DEA, i ricoveri totali, i TSO, % numero interventi/numero ricoveri, i ricoveri soprannumerari in SPDC, i ricoveri a rischio di inappropriatezza secondo i LEA, il numero degli ASO, il n. TSO extraospedalieri, il n. infortuni degli operatori interessati alla gestione dell’emergenza-urgenza, il n. contenzioni, il n. ricoveri extra ASL di appartenenza e/o extraregionali. Al termine del 1° anno di applicazione sarà effettuata una verifica e valutazionedell’efficienza/efficacia delle misure previste. In particolare vengono specificate le prestazioni che devono essere garantite, alle richieste di intervento urgente, dai Centri di salute mentale nell’orario di apertura e cosa deve essere garantito nelle ore notturne e nei giorni festivi e, comunque, nelle ore di chiusura del Csm. Inoltre le raccomandazioni specificano che nel paziente classificato come trattatamento sanitario, la prima urgenza non è psichiatrica ma medica e/o chirurgica fino alla stabilizzazione dello stesso. Negli SPDC il 10% dei p.l. deve essere disponibile per la gestione della emergenza/urgenza. Inoltre tutte le ASL devono avviare la guardia attiva psichiatrica, come previsto dal DIEF 2009.
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