Seconda notte di relativa calma nelle citta’ del Regno Unito, o per meglio dire dell’Inghilterra, che nelle precedenti quattro erano state messe a ferro e fuoco da bande di vandali e di saccheggiatori. Purtroppo, a funestare il clima di cauto ottimismo e’ intervenuto un nuovo decesso, il quinto dall’inizio dei disordini. Si tratta di un uomo di 68 anni, Richard Mannington Bowes, spirato la notte scorsa in ospedale a causa delle gravissime lesioni riportate nell’aggressione, subita lunedi’ sera, da parte di alcuni teppisti ai quali aveva tentato di opporsi a Ealing, sobborgo occidentale di Londra, quando costoro avevano appiccato il fuoco a due contenitori per l’immondizia davanti a un supermercato. Per l’omicidio e’ stato arrestato un 22enne. E’ stato invece dimesso Asyraf Haziq Rosli, studente ventenne di origini malesi, diventato suo malgrado un’icona dei tumulti: alla periferia est di Londra il ragazzo era stato trovato esanime a terra,sanguinante e con la mascella fratturata, da un gruppo di giovinastri i quali, facendo finta di volerlo soccorrere, lo avevano aiutato ad alzarsi soltanto per picchiarlo di nuovo e derubarlo di tutti i suoi averi. La scena e’ stata ripresa da un videoamatore ed e’ diventata uno dei filmati piu’ visti su Internet. Placatasi l’emergenza, e’ il momento delle polemiche: alla polizia britannica non sono piaciute per niente alcune osservazioni del primo ministro conservatore, David Cameron, durante la seduta straordinaria di ieri in Parlamento. Il premier aveva riconosciuto che erano "di gran lunga troppo pochi" i poliziotti schierati nella strade lunedi’ sera, quando la sommossa raggiunse il culmine: implicita la rampogna alle forze dell’ordine. "La polizia si e’ trovata di fronte a una situazione senza precedenti, a circostanze uniche nel loro genere", ha ribattuto Hugh Orde, presidente della Association of Chief Police Officers, organizzazione privata che coordina le attivita’investigative e la formazione dei funzionari del settore. Secondo Orde, bisognerebbe intavolare "un’onesta conversazione" sui tagli di bilancio che il governo intende apportare alla spesa pubblica, colpendo anche la sicurezza. "Sono i tagli del 20 per cento nell’attuale esercizio di bilancio che condurranno a meno agenti in circolazione", ha puntualizzato. "Su questo punto bisogna essere estremamente chiari". Oggi comunque Cameron presiedera’ un’ennesima riunione del ’Cobra’, il comitato di crisi governativo, con la partecipazione tra gli altri del ministro dell’Interno, Theresa May, e del commissario ad interim di Scotland Yard, Tim Godwin. Orde ne ha avuto anche per la signora May, che aveva contestato la mancata osservanza della sua direttiva di sospendere tutte le licenze. "Lei non ha il benche’ minimo potere per disporre la revoca delle licenze", le ha ribattuto a muso duro.
|