È il giorno del ringraziamento. E delle polemiche. Il day after dell’assestamento di bilancio con annessa manovrina-mancia, è un groviglio di attestati di "soddisfazione " e sentimenti di "delusione". Si parla dei due milioni di euro, prezzo dell’accordo che ha permesso al centrosinistra pugliese di ricompattarsi, trovare il minimo sindacale dei 36 voti necessari per incassare l’ok. Soldi destinati a sagre, fondazioni, manifestazioni sportive, spettacoli e spettacolini, chiese, asili, campetti oltre a 350 mila euro per lo spostamento della sede dell’Asl da Andria a Barletta. Spese ritirate, dicono i critici, ma poi infilate nelle tabelle annesse alla manovra. Il presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna, parla di "prova di maturità" perché "ritirando i propri emendamenti, i consiglieri di ogni schieramento hanno saputo privilegiare una visione d’insieme della Puglia". I due consiglieri socialisti, Franco Pastore e Donato Pellegrino, cheavevano minacciato di sfilarsi dalla maggioranza se fossero passati gli emendamenti finanziari, ribadiscono di "essere dalla parte dei bisogni non delle sagre" e di essere riusciti "dopo il nostro dissenso a far ritirare gli emendamenti ". "Ritirati e riformulati, mascherati e approvati per un totale di quasi due milioni di euro", ribatte il capogruppo del Pdl, Rocco Palese che spiega il meccanismo che "ha cambiato tutto per non cambiare nulla", "un’operazione di trucco e parrucco che ha fatto ritirare gli emendamenti al disegno di legge per farne un altro al tabulato con cui le stesse somme sono state spostate nei capitoli dei settori competenti e a riprova di ciò basta leggere le dichiarazioni di alcuni consiglieri". Venticinquemila euro per "Marinando", una manifestazione che si svolge nella città bianca; 50mila euro per il Festival Jazz di Foggia, 60mila per il Festival del Teatro Antico di Poggiardo. Sergio Blasi e il milione e 250mila euro per Notte della Taranta, Duomo diLecce e minoranze linguistiche. Giovanni Brigante (Puglia per Vendola) per dare 65mila euro alla regata Brindisi-Corfù. Il contributo extra al Petruzzelli, ingolosisce i salentini Palese e Negro che vorrebbero 200mila euro per l’orchestra "Schipa" di Lecce. Alla fine ne arriveranno 100mila, come per l’orchestra provinciale di Bari e la "Magna Grecia" di Taranto. Giovanni Epifani (Pd) esprime soddisfazione per gli emendamenti a favore di "Marinando" di Ostuni e della regata Brindisi-Corfù: "Anche la Cavalcata di Sant’Oronzo - afferma Epifani - otterrà la dovuta attenzione da parte del governo regionale" perché "c’è l’impegno dell’assessore alla cultura di devolvere un contributo finanziario". E se dall’opposizione Giammarco Surico (Fli) parla di "un mercimonio per un bilancio mancia che premia l’orticello del singolo consigliere ", anche nella maggioranza c’è chi, come il dipietrista Patrizio Mazza, storce il naso per quanto accaduto in aula "perché Pd e Selhanno ottenuto regalie per fondazioni, chiese, cupole, asili, campi sportivi, a momenti mancava lo stanziamento per il centro benessere, a dimostrazione che se la richiesta viene dai partiti maggiori, i soldi si trovano". Una frecciata che svela una sorta di "manuale Cencelli" delle mance che assegnava al Pd, la metà del budget disponibile, e lasciando spiccioli ad altri. "Ma quali mance, quali favori?", sbotta Sergio Blasi. "Non è una mancia finanziare una legge come quella sulle minoranze linguistiche, né prevedere fondi per impegni già presi con la Notte della Taranta. Il Pd non ha partecipato a nessuna spartizione. Nessuno ha impedito al presidente di presentarsi in aula con l’assestamento blindato. A questo punto - rilancia Blasi - affrettiamoci a ridurre a 50 il numero dei consiglieri e ad approvare la nostra legge sul conflitto d’interessi". Da Sel, Michele Losappio, non vuole lezioni dal gruppo misto-Psi: "Se è così, c’è qualcuno che dimentica lamancia ricevuta sulla Disfida di Barletta a dicembre in occasione del bilancio". In questo insolito bordo ring, c’è la Cgil che sembra pronunciare parole definitive: "Il marchingegno escogitato - accusa il segretario regionale Gianni Forte - garantirà il soddisfacimento degli appetiti e allora è il momento di dire basta non se ne può più. La giunta non è in grado di garantire che gli accordi con il sindacato possano trovare corrispondenza con la volontà del Consiglio. Allora meglio che ognuno vada per la sua strada". Gli unici saldi di fine stagione che faranno contenti tutti, prima fra tutti la Confcommercio, sono quelli per i lidi: c’è un emendamento che permette di ridurre le tariffe sotto il minimo senza essere sanzionati.Piero Ricci Soldi a feste e sagre:Ecco l’elenco degli emendamenti-mancia all’assestamento di bilancio 2012 della Regione Puglia con gli importi relativi e i proponenti: Fondazione Grassi - MartinaFranca 120mila euro (Pentassuglia) Marinando - Ostuni 25mila (Epifani) Notte della Taranta - Melpignano 200mila (Blasi) Duomo di Lecce 600mila (Blasi) Canne della Battaglia 750mila (Mennea) Carnevale di Putignano 60mila (Decaro, Loizzo, Lanzillotta, Boccardi) Cavalcata di S. Oronzo Ostuni 25mila (Epifani) Castello di Sannicandro 300mila (Loizzo) Premio Spiga d’oro Poggio Imperiale 15mila (Ognissanti) Notte Azzurra Manfredonia 25mila (Ognissanti) Foggia Jazz 50mila (Schiavone) Festival Poggiardo 60mila (Gianfreda) Chiesa Sacra Famiglia Foggia 25mila (Lonigro) Asilo nido Trinitapoli 130mila (Sannicandro) Convegno Magna Grecia 10mila (Cervellera) Regata Brindisi-Corfù 20mila (Brigante) Assori Onlus - Foggia 40mila (Nuzziello) Cappella San Pasquale Altamura 40mila (Disabato) Suore Figlie di S.Anna - Crispiano 40mila (Laddomada) Cittadella della ricerca - Brindisi 10mila (Epifani) Ico "Schipa" Lecce 200mila(Negro-Gianfreda) Festival della settimana in lido Barletta 50mila (Caracciolo) Coro di Dobbiaco Brindisi 20mila (Brigante)
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